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Silenzio stampa Juventus, parla Abete: “Nessun accanimento. Calciopoli non c'entra”

Il presidente della Federcalcio sulle ultime polemiche arbitrali: “E' una fase particolare, bisogna stare tutti sereni”

SILENZIO STAMPA JUVENTUS: PARLA ABETE / MILANO – È un 'silenzio' che fa rumore quello della Juventus. Sulla presa di posizione del club bianconero, infuriato dopo gli ultimi e presunti torti arbitrali scaturiti nel match di ieri pomeriggio sul campo del Genoa, ha preso la parola Giancarlo Abete: “È una fase particolare del campionato, per una serie di eventi molto complessi. L'importante è mantenere equilibrio e serenità fra le parti – ha dichiarato il capo della Figc a 'Sky Sport' -. La Juventus chiarirà in seguito quando riprendere le comunicazioni, ma è evidente che la motivazione riguarda una critica verso gli arbitraggi. Calciopoli? Non c'è assolutamente nessun accanimento. Non c'è nessun rapporto tra il contenzioso per lo scudetto 2006 e gli ultimi avvenimenti. Alcune critiche sono legittime – ha proseguito Abete -, però bisogna analizzare con la massima trasversalità e serenità le vicende sul campo tra arbitri, società e Federazione“.

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