L'allenatore tornato in panchina al Novara determinato per la corsa alla salvezza: “Nessuna lacrima, solo tensione positiva”
NOVARA-UDINESE TESSER / NOVARA – Un grande ritorno coincide con una grande vittoria. E' il momento del ritorno alla gioia per Attilio Tesser, che però non si lascia andare a gesti 'alla Ranieri': “Nessuna lacrima, ma solo un grande piacere per aver vinto e visto che ero appena rientrato in panchina c'era un po' più di pressione. Abbiamo giocato bene nel primo tempo, mentre nel secondo tempo l'Udinese ci ha messo alla corde e noi ci siamo abbassati troppo. Ma un po' di sofferenza e un po' di calo fisico è anche comprensibile”. Sulla corsa salvezza Tesser non si sbilancia: “Non guardo alla classifica e non ci conviene farlo perché altrimenti ci scoraggiamo. Domenica c'è il Siena e noi pensiamo soltanto a fare bene, lavorando sodo. Fino a Natale abbiamo giocato gare positive, poi gennaio è stato un mese nero: adesso dobbiamo solo rimontare credendoci fino in fondo”.
A.P.




















