A poche ore dal ritorno di Champions contro il Bayer Leverkusen il tecnico spagnolo alza i toni anche con gli arbitraggi
MERCATO BARCELLONA, GUARDIOLA IRONICO E POLEMICO / BARCELLONA (Spagna) – Polemico, ironico, divertito. E' questo il resoconto dello stato d'animo di Pep Guardiola a poche ore dalla sfida di Champions League contro il Bayer Leverkusen. In conferenza stampa, più che parlare del match contro i tedeschi, il tecnico spagnolo si è dovuto districare, quasi inevitabilmente, tra domande di mercato e decisioni arbitrali poco condivise. E così, almeno per una volta, lo spagnolo ha preso se le sembianze del suo grande rivale: Josè Mourinho. “Vogliamo solo sapere quale criterio venga usato dagli arbitri. Non siamo qui a dire se siamo d'accordo o no”, ha detto Guardiola in riferimento all'episodio di Piquè che aveva definito 'premeditata' l'espulsione ricevuta in campionato. Poi commenta così la decisione di giocare la finale di Coppa del Re al 'Vicente Calderon': “Non è lo stadio che volevamo. Se in finale non ci fosse stato il Barcellona si sarebbe giocato al 'Bernabeu'. Sono in corso dei lavori di ristrutturazione? Ah scusate non lo sapevo…”. Infine una battuta sul possibile approdo al Chelsea dopo l'esonero di Villas Boas: “Se parlo col Chelsea? Certo, ogni giorno!”
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