Il presidente del Consiglio ha respinto la richiesta di candidare la Capitale italiana per i giochi olimpici…
ROMA 2020 NO DI MONTI / ROMA – Niente Roma 2020, questo è ciò che emerge dalla conferenza stampa di Mario Monti. Il Presidente del Consiglio ha comunicato che l'Italia non si candiderà per ospitare le Olimpiadi: sarebbe una spesa troppo rischiosa per un Paese in crisi come il nostro. “Dopo aver esaminato attentamente il progetto, il Governo non ritiene che sia una scelta responsabile candidarsi per i Giochi Olimpici. Non ci sentiamo di prendere un impegno finanziario che potrebbe gravare sull'Italia nei prossimi anni. Se ci troviamo in condizioni difficili è anche perché governi passati hanno preso decisioni senza riguardi sulle implicazioni future”. Il ministro degli Affari Regionali e dello Sport, Piero Gnudi, ha parlato di “decisione sofferta, ma inevitabile”.
Dopo questa decisione si moltiplicano le reazioni da parte dei vertici del Coni. Il presidente Gianni Petrucci esprime amarezza: “E' un sogno che svanisce, ma la nostra rimane una candidatura credibile. Abbiamo cercato di rispettare i dettami del Governo, ma la proposta è stata ugualmente respinta. Lo sport italiano resterà sempre importante, ma la ferita resta”.
Anche Mario Pescante, presidente del comitato promotore, non si capacita della decisione: “Abbiamo perso una grande occasione. Il progetto era serio anche da un punto di vista economico ma c'è stato comunque il vero, e dobbiamo accettarlo perchè il Governo ha preso una decisione sicuramente molto ponderata. Per il 2024 è difficile, tornerà in corsa Parigi e anche l'Africa sarà competitiva. Penso che per i prossimi 10 anni non sentiremo più parlare di Olimpiadi in Italia”.
A.P.




















