Top e flop della XXIII giornata di Serie A, secondo i voti dei nostri inviati.
PAGELLONE / ROMA – Protagonista assoluto della XXIII giornata è Barrientos, attaccante argentino del Catania, autore di una doppietta che ha spalancato la strada della vittoria ai siciliani nel 4-0 casalingo contro il Genoa. Il centrocampista sloveno del 'Grifone', Birsa, risulta invece essere il peggiore di giornata, complice una prestazione pienamente insufficiente.
FLOP
5) Chivu (Inter) – Nell'Inter che affonda con la sconfitta interna contro il Novara, il rumeno risulta essere il peggiore dei suoi. Male in fase difensiva, da un suo errore nasce il gol partita di Caracciolo. Scarso, inoltre, l’apporto in fase di costruzione della manovra. Fuori tempo. VOTO 5.
4) BOJINOV (Lecce) – Ritorno amaro per la prima da titolare con il Lecce, società che lo aveva lanciato ad alti livelli. Il bulgaro non entra mai in partita, giocando male i pochi palloni che passano dai suoi piedi e togliendo idee al gioco di rimessa impostato da Serse Cosmi. Invisibile VOTO 4,5.
3) J.ANGEL (Roma) – Riproposto per l’ennesima volta da Luis Enrique, il difensore spagnolo tradisce di nuovo la fiducia di tecnico, squadra e tifosi. Gioca a ritmi troppo al di sotto di quelli del nostro campionato. Inadeguato. VOTO 4,5.
2) SANTANA (Cesena) – Cambia maglia ma i risultati rimangono gli stessi. Il suo esordio con la casacca bianconera dei romagnoli non è certo uno di quelli da ricordare. Fallita la potenziale occasione dell’ 1-3, gioca troppo al di sotto dei suoi compagni di reparto. Impalpabile. VOTO 4,5.
1) BIRSA (Genoa) – Compie il fallo in area di rigore che spalanca le porte alla goleada dei siciliani. Il centrocampista slovacco si mostra inconsistente sia in fase difensiva che in quella offensiva, lasciando campo alla manovra degli uomini di Montella. Ingenuo.VOTO 4.
TOP
5) MAXI LOPEZ (Milan) – Allegri lo getta nella mischia con il Milan sotto di un gol con la speranza di risolvere qualcosa. L’attaccante argentino risponde presente, firmando la rete del momentaneo pareggio e fornendo l’assist a El- Shaarawy per il gol del definitivo 1-2 che rilancia i rossoneri in campionato. Decisivo. VOTO 7.
4) DI NATALE (Udinese) – Il talismano di Guidolin sfodera un’altra grande prestazione. Porta in vantaggio i suoi con un tiro dalla distanza, caricandosi la squadra sulle sue spalle finchè rimane in campo. Non a caso, dopo la sua uscita dal terreno di gioco, l’Udinese perde nel gioco e nel risultato. Inesauribile. VOTO 7,5.
3) Pinilla (Cagliari) – Il cileno punisce la sua ex-squadra mettendo a segno la rete del momentaneo vantaggio sardo. Dalla sua punizione, respinta da Viviano, arriva la rete del momentaneo 2-0. Grazie alla sua determinazione risulta essere la spina nel fianco della retroguardia rosanero. Concreto. VOTO 7,5.
2) KOZAK (Lazio) – Da 0-2 a 3-2 nel giro di quarantacinque minuti. L’attaccante ceco mette lo zampino sulla vittoria biancoceleste con il gol vittoria che rilancia le ambizioni di classifica della squadra di Reja. Determinato e grintoso, prende per mano la squadra. Trascinatore. VOTO 8.
1) BARRIENTOS (CATANIA) – Firma la doppietta che mette al sicuro il risultato. Scherza con la difesa ligure, sfuggendo in diverse occasioni alla trappola del fuorigioco, creando palle gol per se e per i compagni. Mattatore. VOTO 8.
