L'ex allenatore dello Spartak Mosca parla del possibile approdo in Russia dell'ex ct inglese
RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO SCALA / ROMA – Dopo le dimissioni di Krasnozhan , sembra sempre più probabilie l'arrivo di Capello sulla panchina di Anzhi: a parlare del possibile approdo in Russia dell'ex ct dell'Inghilterra è Nevio Scala, che in passato ha allenato lo Spartak Mosca. In esclusiva a 'RadioCalciomercato', Scala dichiara: “Per andare ad allenare da quelle parti al di là delle condizioni economiche favorevoli, serve uno preparato al meglio. Io non credo che Capello faccia una scelta di questo tipo tanto facilmente, anche perché viene da 5/6 anni di lavoro con la Nazionale che è diverso rispetto al club, ha tempi diversi. Certo con un’offerta di questo tipo vacillerebbe chiunque. Se Fabio accetterà questo invito, credo che ci siano le possibilità di fare grandi cose. Al di là di clima e lingua, ci sono le possibilità, le strutture, i campi, una base ampia di calciatori da cui scegliere per fare bene. Stanno cominciando a fare le cose che noi in Europa abbiamo fatto molti anni fa”.
DIFFICOLTA' ORGANIZZATIVE – L'ex tecnico del Parma parla delle problematiche che Capello potrebbe incontrare nel campionato russo: “Ci sono giocatori di talento che però all'indomani della vittoria si danno alla pazza gioia e non capiscono che la settimana dopo se non ti sei saputo gestire puoi perdere: è la mancanza di gestione, di capacità al sacrificio che limita un po' queste squadre. Altra pecca è la mancanza di organizzazione nelle società e Capello che nasce come manager potrebbe essere la persona giusta”.
JUVENTUS FAVORITA – Messa da parte la questione Capello, Scala dice la sua sulla corsa al titolo: “Nella Juventus c'è un entusiasmo che il Milan non ha e questo favorisce i bianconeri, poi non hanno le coppe e questo è un altro vantaggio. La Juventus ha un autostrada aperta e se riesce ad approffitarne può arrivare fino in fondo.
PARMA – La battuta conclusiva, Scala la dedica alla sua ex squadra: “Il Parma è in una situazione tranquilla e può far bene. Donadoni è uno di quei allenatori che alla fine trova sempre il risultato positivo”.




















