Il tecnico dei piemontesi ha ottenuto il primo punto da quando e' subentrato all'esonerato Tesser
MONDONICO / NOVARA – Primo risultato utile ma rincorsa alla salvezza sempre più difficile. Emiliano Mondonico non può gioire per il pareggio contro il Cagliari soprattutto in vista della prossima trasferta in programma per il Novara: domenica prossima i piemontesi scenderanno in campo a San Siro per l'affrontare l'Inter di Ranieri, ferita dal 4-0 incassato ieri dalla Roma. Il tecnico non dispera e ironizza: “Se Celentano va a Sanremo – ha detto Mondonico a Radio Anch'io Sport – io vado a San Siro e vedremo un pò… È difficile vincere a Sanremo e anche a San Siro, ma è arrivato un risultato alla seconda partita e questo ci ha dato una bella spinta. È la prima gara che il Novara finisce 0-0, aveva sempre preso gol. Noi ieri non potevamo prendere gol, provoca preoccupazioni, paura. Abbiamo giocato a -10? Ma il calcio è lo sport della strada e questo la strada ti dà, non facciamo diventare il calcio giocare a 30 gradi in un palazzetto”.
“La Serie A da fuori sembra scarsa – continua Mondonico -. Poi mi sono trovato di fronte due squadre Chievo e Cagliari, che sono due grandi squadre, con grandi sistemi di gioco e ottimi giocatori. Ma la qualificazione di tre italiane in Champions e dell'Italia agli Europei non sono un caso, le squadre italiane sono tornate più forti”.
A.S.
