Il difensore non ce la fa piu': “Ho dato tutto per il Blackburn, mi sento tradito”
MERCATO TOTTENHAM, BLACKBURN ROVERS, CHRIS SAMBA, STEVE KEAN / LONDRA (Inghilterra) – Chris Samba non ce la fa più. Il capitano dei Blackburn Rovers vuole essere ceduto. La società – e soprattutto la proprietà indiana, costituita dai vertici del colosso della ristorazione Venky's -, però, non ne vuole sapere. Il prezzo richiesto per il difensore è di oltre 15 milioni di sterline e già numerose offerte sono state rifiutate. Adesso Samba ha davvero perso la pazienza, rivelando tutta la propria frustrazione in una lunga intervista al 'The Sun'. “Ho sempre dato tutto per i Rovers – comincia il difensore -: in campo non mi sono mai tirato indietro, giocando anche da infortunato. Sfido chiunque a sostenere il contrario. Ma adesso mi sento preso in giro: lo scorso gennaio, ho esteso il mio contratto, perché la proprietà mi aveva garantito grandi investimenti e la firma di giocatori importanti (come Ronaldinho, Ndr). In reaòtà è stata solo una presa in giro”. Infatti, la situazione economica e tecnica dei Rovers è davvero difficile, con il club coinvolto nella lotta per non retrocedere. “A questo punto, non posso più essere utile alla causa. E mi spiace, perché qui mi sono sempre trovato bene – prosegue Samba, che attualmente si allena con la squadra riserve -. Ma non posso credere di essere valutato oltre 15 milioni di sterline. Quando passai ai Rovers dall'Herta Berlino, ne costai meno di 1. La società deve lasciarmi andare”.
S. Ca.




















