Il tecnico nerazzurro ha parlato alla vigilia del match contro la Lazio
INTER LAZIO RANIERI / MILANO – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della complicata sfida di campionato contro la Lazio, il tecnico dell'Inter Claudio Ranieri ha analizzato i temi tattici del match, in un momento di splendida forma da parte dei ragazzi nerazzurri: “Quello che abbiamo fatto ormai è storia, dobbiamo dimenticarcene. La Lazio è una squadra molto dinamica, molto forte, e sarà più complicata del derby come partita”.
GERARCHIE – Il dubbio più grande riguarda l'impiego di Weasley Sneijder: “Con il turnover mi regolerà strada facendo, la priorità è sempre la partita che viene, chiaramente in un periodo in cui giocheremo ogni tre giorni avrò bisogno di tutti. Sneijder? Gli manca solo il minutaggio. All'inizio pensavo che dovesse giocare subito, poi ha avuto una ricaduta per colpa mia e quindi adesso cerco di essere più prudente. Castaignos prima di Zarate nelle mie gerarchie? Io non ne ho di gerarchie, ho visto il primo più in forma, ma Mauro quando è entrato ha dimostrato di di essere molto motivato”.
RECUPERI E SCUDETTO – Alla 'Pinetina' si aspettano i recuperi dei vari infortunati: “Ho sempre detto che i vari Sneijder, Forlan, Stankovic e via dicendo saranno i nostri più grandi acqisti. Lucas? Farò dei giudizi tecnici su giocatori che sono dell'Inter”. Una vittoria vorrebbe dire quarto posto: “Il primo bilancio lo farò dopo questa partita, che rappresenta uno scoglio durissimo e che pertanto richiede una concentrazione massimale”.
NON RINNEGHIAMOCI – “Ci sono e ci sono state molte squadre che hanno espresso un calcio bello da vedersi nel Mondo, ora ci sono Barcellona e Real Madrid, ma noi italiani abbiamo una storia di primissimo livello in quanto a vittorie, e non vedo perchè dovremmo rinnegare quelle che sono le nostre caratteristiche”. Chiude con Thiago Motta: “E' un giocatore importante per me, e lo sanno sia lui che il presidente”.
