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Milan-Inter, Allegri: “Vincere per allontanare i cugini dallo scudetto”. E sul caso Pato…

Il tecnico dei rossoneri ha parlato alla vigilia dell'attesa stracittadina di domani

MILAN-INTER ALLEGRI / MILANO – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell'attesissima gara contro i rivali dell'Inter, il tecnico del Milan Massimiliano Allegri ha fatto il punto sul buon momento dei suoi prima della stracittadina di domani. “Credo che l'Inter quest'anno dopo il cambio di allenatore abbia modificato il suo modo di giocare – ha spiegato Allegri – hanno fatto bene ultimamente e hanno trovato equilibrio in campo. Sono in forma, domani troveremo un Inter difficile da affrontare. E' un derby ci sarà grande tensione e ci dovrà essere grande concentrazione. Nonostante sia solo il derby di andata la distanza tra noi e loro è poca, quindi dobbiamo cercare di vincere a tutti i costi. Vincere domani diminuirebbe le possibilità dell'Inter di lottare fino alla fine per lo scudetto. Questa settimana è stata ricca di eventi, abbiamo proseguito il lavoro in vista dei prossimi impegni e anche mentalmente siamo rimasti sereni e tranquilli, malgrado le diverse voci di mercato che sono circolate. Io non ho mai detto di cedere Pato o di non volerlo, c'era soltanto un'operazione di mercato per andare a sostituire Cassano, che passando gli esami ieri potrebbe tornare a disposizione già a fine stagione. Rapporti freddi tra me e Pato? Non è assolutamente vero, con Pato e con gli altri ho un rapporto di rispetto umano e professionale. Quando ho letto queste cose sono caduto dalle nuvole. Io con lui non ho nessun problema, è giovanissimo, ha perso molte partite per infortunio, quando stava bene ha giocato spesso da titolare. E' normale che qualche volta si sieda in panchina, come succede a tutti. E' impensabile giocare 50 partite. E' un giocatore che per le potenzialità che ha deve fare molto meglio, ma nessuno ha mai messo in dubbio le sue qualità. Ha una media gol molto alta, domenica a Bergamo, ad esempio, si è procurato un rigore, ha preso un palo, ha fatto una buona prestazione. Tevez arriverà lo stesso? Non so, ora mi concentro sul derby. Il rinnovo? Non era mai stato un problema, sono felice che il presidente Berlusconi e Galliani mi abbiano confermato. Abbiamo iniziato un progetto un anno e mezzo fa, acquistando tanti giocatori e ringiovanendo la squadra. Credo ci siano i presupposti per continuare al meglio il lavoro. La partita di domani è un crocevia importante. Aquilani fuori un mese, chi giocherà a destra a centrocampo? Boateng a Bergamo ha fatto bene, non abbiamo molti giocatori in grado di fare quel ruolo in quel momento. Emanuelson trequartista? Potrebbe essere una soluzione, insieme a quella di mettere Pato, Robinho e Ibra insieme”.

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