Grande prova di Lamela, mentre i giovani tradiscono Delio Rossi
PAGELLE E TABELLINO ROMA-FIORENTINA / ROMA – Allo stadio “Olimpico” di Roma, Luis Enrique si prende la sua rivincita sulla Fiorentina, contro cui in campionato aveva sofferto la peggiore sconfitta della stagione. I giallorossi battono i toscani per 3 a 0, conquistando il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia. Marcatori della serata sono Borini e Lamela, autore di una doppietta e man of the match. Tra i 'viola', Delio Rossi punta sulla linea verde ma le prestazioni dei giovani messi in campo non premiano il coraggio dell'allenatore. Ljajic fallisce due palle-goal sullo 0 a 0 e Nastasic, Salifu e Neto hanno grosse responsabilità individuali sulle 3 reti. A salvarsi, tra gli ospiti, è il solo Jovetic.
ROMA
Stekelenburg 6,5 – Dà tranquillità al reparto non disdegnando qualche pregevole intervento salva-risultato. Cosa chiedere di più?
Cicinho 6 – Torna titolare dopo il disastro in campionato proprio contro i 'viola'. Bene quando spinge sulla fascia e dispensa cross a profusione. Dal 68' J. Angel sv.
Heinze 6,5 – Con un occhio controlla l'attaccante avversario, con l'altro si preoccupa che non siano i suoi stessi compagni di reparto a creare pericoli per la propria porta. In ogni caso, ci pensa lui a risolvere le situazioni complicate.
Kjaer 5,5 – Inizia il match lento, insicuro ed impacciato. Migliora alla distanza, ma il giocatore ammirato a Palermo era tutt'altra cosa.
Taddei 6 – Un leggerissimo passo indietro rispetto al rendimento offerto in campionato. Soffre, soprattutto nella prima frazione, le accelerazioni di Cassani ed i raddoppi di Behrami. Cresce anche lui d'intensità col passare dei minuti.
Viviani 5,5 – Impiegato come intermedio di destra, non sembra trovarsi molto a suo agio in questa posizione. Di certo, però, non difetta di personalità. Dal 46' Perrotta 6,5 – Ha il merito, sull'1 a 0, di salvare sulla linea di porta una conclusione a botta sicura di Pasqual.
Gago 7 – Mancando De Rossi, è lui a ricoprire il delicato ruolo di mediano davanti alla difesa. La prova dell'argentino è ordinata e ampiamente sopra la sufficienza.
Greco 6 – Ingaggia un bel duello personale con Behrami che termina senza vincitori né vinti.
Lamela 7,5 – Decisamente il più positivo tra i tre del reparto d'attacco giallorosso: svaria su tutto il fronte, chiama palla e fa salire la squadra, fornisce assist e prova la soluzione personale. E segna 2 goal.
Totti 6,5 – Dal punto di vista fisico sta bene e si vede. Manca l'appuntamento con il goal ma alcune sue aperture sono, come sempre, da applausi a scena aperta.
Bojan 5,5 – Che ci metta voglia e determinazione è innegabile, ma da lui ci si aspetta questo ed altro. Tanto altro. Dal 62' Borini 6,5 – Torna da un lungo infortunio e ritrova da subito la via del goal. Si candida ad una maglia da titolare per Catania.
All. Luis Enrique 7 – Si prende la sua rivincita sulla Fiorentina, contro la quale in campionato aveva assistito alla peggior partita della sua gestione. Sta convincendo anche i tifosi più scettici.
FIORENTINA
Neto 5 – Delio Rossi ha scelto di puntare su di lui per quanto riguarda la Coppa Italia. Appare sicuro tra i pali e abile nelle uscite basse, ma ha sulla coscienza il terzo goal.
Camporese 6 – Il migliore del reparto difensivo. Partita senza grosse sbavature.
Natali 5,5 – Affiancato da due giovani, dovrebbe essere lui a comandare la difesa ma anche lui ha responsabilità, in particolare sulla prima rete.
Nastasic 5 – Il più piccolo, per età, tra i 22 in campo. Da un suo disimpegno maldestro scaturisce l'azione del vantaggio della Roma e anche sul 3 a 0 applica una marcatura troppo blanda.
Cassani 6 – Il cambio di modulo sembra agevolarlo. Nel primo tempo si fa beffe di Taddei in più di un'occasione. Dopo l'intervallo, però, il nulla.
Behrami 6 – Molto dinamico e propositivo, è un pericolo costante dalla trequarti in su. Sparisce dal campo nella ripresa. Dal 79' Lazzari sv.
Montolivo 5,5 – Come spesso gli capita, si accende ad intermittenza. Oggi, oltretutto, neanche troppo frequentemente.
Salifu 5 – Al centro della linea a 5 di centrocampo 'viola' per limitare le giocate del capitano giallorosso, interpreta la gara con gran personalità interrompendo un gran numero di azioni avversarie. L'incertezza sul raddoppio di Lamela è, però, gravissima.
Pasqual 5,5 – Ha sui piedi la palla dell'1 a 1 ma temporeggia troppo e spreca. Era l'occasione per dimostrare di essere in forma e poter soverchiare le gerarchie. Dal 68' Vargas sv.
Jovetic 6,5 – Capitano di giornata, prova ad innescare i suoi compagni con giocate ed assist di alta scuola ma predica nel deserto.
Ljajic 4,5 – Nel primo tempo ha sui piedi due occasioni da rete ma spreca malamente. Non ha ancora la cattiveria necessaria per fare bene ed imporsi a certi livelli. Dal 62' Cerci 5,5 – Non è così che può far ricredere Delio Rossi ed i tifosi viola sulle sue qualità.
All. Rossi 5 – La scelta di puntare sulla “linea verde” stasera non ha assolutamente pagato. C'è da dire che davanti ha bisogno urgentemente di un acquisto di livello da affiancare a 'Jojo'.
Arbitro De Marco 6 – Partita molto tranquilla. Lascia correre e dispensa un solo cartellino, corretto, contro Ljajic.
TABELLINO
ROMA-FIORENTINA 3-0
Roma (4-3-3): Stekelenburg; Cicinho (dal 68' J. Angel), Heinze, Kjaer, Taddei; Viviani (dal 46' Perrotta), Gago, Greco; Lamela, Totti, Bojan (dal 62' Borini). All. Luis Enrique.
Fiorentina (3-5-2): Neto; Camporese, Natali, Nastasic; Cassani, Behrami (dal 79' Lazzari), Montolivo, Salifu, Pasqual (dal 68' Vargas); Jovetic, Ljajic (dal 62' Cerci). All. Rossi.
Arbitro: De Marco.
Marcatori: 53' Lamela (R), 66' Lamela (R), 75' Borini (R)
Ammoniti: 53' Ljajic (F).




















