Super Benussi limita il passivo per la squadra di casa. Mutu sale in cattedra e regala il successo ai suoi.
PAGELLE E TABELLINO DI PALERMO-CESENA/PALERMO – Colpo esterno per il Cesena che allo stadio ‘Renzo Barbera’ supera per 1-0 il Palermo, nel match valevole per uno dei due anticipi serali della quindicesima giornata del campionato di serie A. Decisiva per la compagine emiliana la rete messa a segno da Mutu al 65’, bravo a battere Benussi con un preciso colpo di testa su azione di calcio d’angolo. Cade l’imbattibilità interna stagionale per la formazione di Mangia, alla prima sconfitta tra le mura amiche dopo sei vittorie di fila.
PALERMO
Benussi 7 – Il migliore della formazione di Mangia, compie almeno tre interventi miracolosi, che però non salavano la sua squadra dalla sconfitta finale.
Pisano 5,5 – Grande facilità di corsa ma anche tanta insicurezza per il laterale destro rosanero, spesso in difficoltà nell’uno contro uno con il diretto avversario di turno.
Silvestre 6,5 – Punto fermo della linea a quattro di difesa della squadra di Mangia, si rende protagonista dell’ennesima prestazione positiva, lodevole per precisione e sicurezza nella misura dei suoi interventi difensivi.
Munoz 4,5 -Tornato in campo dopo un lungo periodo trascorso tra panchina e tribuna, appare arrugginito, impreciso nelle chiusure difensive e ingenuo nel commettere il fallo a centrocampo che, già ammonito, gli costa il secondo giallo e quindi l’espulsione.
Balzaretti 5,5 – Solito apporto all’azione offensiva della sua squadra con le sue sgroppate sulla fascia mancina, soffre a tratti le iniziative offensive di Ceccarelli e Ghezzal.
Acquah 5,5 – Alterna buone giocate ad altre meno convincenti in fase di impostazione di gioco, cercando comunque spesso la verticalizzazione ad innescare l’azione dei compagni del reparto offensivo, venendo però sovrastato da Mutu in occasione della rete messa a segno dalla punta rumena. Dal 68’s.t. Mantovani 6 – Inserito da Mangia per tappare il ‘buco’ lasciato dall’espulsione di Munoz, si disimpegna bene in azione di chiusura.
Bacinovic 5 – Costantemente fuori posizione, lascia spazio alle iniziative offensive avversarie, risultando nullo in fase di recupero del pallone. Dal 34’p.t. Bertolo 6 – Buon impatto sul match per il centrocampista argentino, autore di un paio di inserimenti interessanti e pronto nel ribaltare l’azione di gioco a favore della sua squadra.
Barreto 5,5 – Meno in palla del solito, non riesce a regalare il suo apporto alla squadra in fase di non possesso, mostrando un’insolita imprecisione anche nella costruzione della manovra di gioco, con il salvataggio su Bogdani a negare il raddoppio emiliano, unico acuto della sua partita.
Ilicic 5 – Un paio di buone verticalizzazioni a liberare al tiro i compagni del reparto offensivo, ma anche tanti errori nella misura dei passaggi per il trequartista sloveno, meno pericoloso rispetto al giocatore decisivo apprezzato dai tifosi rosanero nelle partite al ‘Barbera’.
Miccoli 5,5 – E’ l’uomo più pericoloso della formazione di casa, vicino alla rete personale in un paio di occasioni, con Ravaglia bravo a rispondere presente.
Pinilla 5 – Arginato dall’arcigna marcatura di Rodriguez, non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Ravaglia. Dal 63’s.t. Lores 5 – Inserito da Mangia con il tentativo di regalare maggiore vivacità all’azione offensiva della sua squadra, non riesce a lasciare la sua impronta nel match.
Allenatore Mangia 5 – Alla vigilia dell’incontro aveva giudicato l’impegno contro gli emiliani il più complicato da quando si ritrova alla guida dei rosanero e il campo gli ha dato ragione, con la sua squadra caduta sotto i colpi della squadra ospite. Preferisce Munoz a Cetto per la sostituzione dello squalificato Migliaccio, scelta che non lo ripaga, con l’ex Boca espulso per doppia ammonizione.
CESENA
Ravaglia 6,5 – In campo al posto dello squalificato Antonioli, neutralizza i tentativi di Miccoli, riuscendo a mantenere inviolata la sua porta.
Ceccarelli 6,5 – Spinge bene sulla destra, riuscendo a coprire egregiamente le offensive portate da Balzaretti nella sua zona di competenza.
Von Bergen 7 – Tiene bene su Miccoli, mostrandosi puntuale e attento in chiusura sul diretto avversario di turno.
Rodriguez 6,5 -Tiene bene su Pinilla, instaurando un duello tutto fisico con la punta cilena del Palermo.
Rossi 5,5 – Poco sicuro quando viene chiamato in causa in azione di chiusura, si dimostra impreciso nella misura dei passaggi verso i compagni del settore di centrocampo.
Candreva 7 – Dei tre uomini di centrocampo della formazione di Arrigoni è quello che regala il maggior apporto alla manovra offensiva della squadra, pronto nel ribaltare l’azione e vicino alla marcatura personale nel primo tempo, con un gran diagonale bene neutralizzato da Benussi.
Parolo 7 – Grande personalità da parte del capitano della compagine bianconera, pronto nel fornire il suo contributo alla squadra in fase di recupero del pallone e preciso quando viene chiamato a imbastire la manovra di gioco.
Guana 6,5 – Tanta quantità in mezzo al campo per l’ex di turno, pronto nel supportare l’azione difensiva della linea a quattro bianconera.
Ghezzal 6 – Impiegato da esterno destro della linea a quattro di centrocampo degli emiliani, riesce a fase alternata a fornire il suo contributo all’azione offensiva della sua squadra, sfiorando comunque la rete personale con un traversone di destro che, deviato da Munoz, si spegne sulla traversa.
Eder 6 – Svaria lungo tutto il fronte d’attacco della squadra emiliana, sfiorendo la rete che avrebbe sbloccato il punteggio a favore dei suoi in più di un’occasione, bloccato dalla bravura di Benussi e da errori di precisione. Dal 73’s.t. Bogdani 5,5 – Spreca malamente la palla del 2-0, ritardando la conclusione verso la porta di Benussi.
Mutu 7,5 – L’uomo più pericoloso della formazione di Arrigoni, realizza la rete del successo per i suoi, sfiorando la doppietta personale in più di un’occasione. Dal 78’s.t. Djokovic s.v.
Allenatore Arrigoni 7 – Impresa della sua squadra, padrona del campo per lunghi tratti del match e brava a portare a casa tre punti fondamentali nella lotta alla salvezza.
Arbitro Calvarese 5 – Direzione di gara insufficiente da parte del fischietto di Teramo, soprattutto nell’assegnazione dei cartellini. Manca un giallo a Pisano per un fallo nella seconda frazione di gioco su Eder. Graziato Acquah che, già ammonito, entra duro di Candreva con l’intervento del ghanese che avrebbe meritato di esser sanzionato con il cartellino giallo.
TABELLINO
PALERMO-CESENA 0-1
PALERMO(4-3-1-2): Benussi, Pisano, Silvestre, Munoz, Balzaretti; Acquah(Mantovani 68’s.t.), Bacinovic(Bertolo 34’s.t.), Barreto, Ilicic, Pinilla(Lores 63’s.t.), Miccoli. A disp.: Tzorvas, Cetto, Alvarez, Della Rocca,. All. Mangia
CESENA(4-4-2): Ravaglia, Ceccarelli, Von Bergen, Rodriguez, Rossi, Candreva, Parolo, Guana, Ghezzal, Eder(Bogdani 73’s.t.), Mutu(Djokovic 78’s.t.). A disp.: Calderoni, Ricci, Benalouane, Malonga, Arrigoni. All. Arrigoni
Arbitro: Calvarese
Marcatori: Mutu(C) 63’s.t.
Ammoniti: Ghezzal(C), Acquah(P), Rodriguez(C), Eder(C), Rossi(C)
Espulsi: Munoz(P)
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