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Genoa-Milan, Ibrahimovic teme la Juve e consola Robinho

Il fuoriclasse svedese punta al bis tricolore: “Dobbiamo continuare su questa strada”

GENOA-MILAN, IBRAHIMOVIC / GENOVA – 'Ibra' fa 102. Zlatan Ibrahimovic non smette di gonfiare le reti avversarie. Il penalty trasformato questa sera con estrema freddezza dallo svedese nel successo in casa del Genoa, insieme al raddoppio firmato da Nocerino, lancia il 'Diavolo' in testa alla classifica in attesa che scendano in campo l'Udinese e soprattutto la Juventus: “Abbiamo fatto bene, su un campo difficile. Loro, poi, erano molto chiusi in difesa – ha sottolineato Ibrahimovic a 'Mediaset Premium' -. Nel primo tempo avevamo creato 3-4 palle gol, poi nella ripresa dopo il rigore e l'espulsione è cambiato tutto. Il 2-0 di Nocerino ha chiuso la partita. Robinho? Oggi ha sbagliato, ma ci sta. Capita a tutti, può succedere”. L'avversario numero uno dei rossoneri verso il secondo scudetto di fila sembra la Juve: “Stanno facendo bene, sono una grande squadra – ha ammesso l'asso di Malmoe -. Hanno trovato Pirlo, il loro uomo migliore, c'è lui dietro tutto. Ma il campionato è ancora lungo, non speriamo di continuare così. Io, personalmente, spero di regalare altre gioie ai nostri tifosi”.


G.M.

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