Crescono i timori in Gran Bretagna sulla solvibilità del debito Europeo. Il governatore della Bank of England invita a prendere provvedimenti interni per tutelarsi dal rischio crisi
CRISI EURO BANCA INGHILTERRA SI PREPARA AL PEGGIO/LONDRA – La Banca d'Inghilterra rilancia gli allarmismi sui debiti pubblici nell'area euro. Il governatore della Bank of England, Sir Mervyn King, sottolinea nell'editoriale introduttivo all'ultimo rapporto sulla stabilità finanziaria che “La crisi nell'area euro è di solvibilità e non di liquidità. Le interconnessioni tra le banche implicano che i sistemi bancari di tutto il mondo, e quindi le loro economie ne siano colpiti”.
L'attuale clima economico è “eccezionalmente minaccioso” per le banche britanniche. King chiede alle banche di rafforzare le riserve di capitale tagliando dividendi e bonus, ma senza ridurre il credito alle imprese “è ragionevole e desiderabile costruire resistenze di fronte alle minacce alla stabilità del Regno Unito”.
L'intervento di King fa dunque seguito alle affermazioni della FSA, l'autorità di vigilanza sulla finanza, che nei giorni scorsi aveva sottolineato la necessità di creare un piano nell'eventualità del crollo dell'euro. Secondo King, sarà necessario per la Gran Bretagna “rafforzare la resistenza del sistema finanziario, in modo da poter meglio resistere a tempeste che potrebbero colpirlo da fuori”.




















