Pepe vince il duello sulla fascia con Radu e regala il successo alla Juve
PAGELLE E TABELLINO LAZIO-JUVENTUS / ROMA – Vittoria di misura per la Juventus nel match clou della tredicesima giornata di Serie A contro la Lazio. Con la vittoria di oggi, la quarta consecutiva in campionato, i bianconeri si portano al comando solitario in classifica con 25 punti. Conte recupera in extremis Pirlo e il centrocampista azzurro, pur non al meglio, illumina il campo con giocate d’alta scuola. Tra gli ospiti, il migliore in campo è Pepe, devastante sulla fascia e autore del goal decisivo. Tra i biancocelesti, che provenivano da una serie di nove risultati utili consecutivi, male Radu e Klose.
LAZIO
Marchetti 6,5 – Nel primo tempo rischia di essere beffato da una punizione magistrale di Pirlo, ma si salva d’esperienza. È incolpevole sul goal di Pepe, lasciato solissimo in area dalla retroguardia biancoceleste. Di pregevole fattura la parata su Giaccherini nella ripresa.
Konko 6 – Si incolla a Vucinic limitando efficacemente gli spunti del montenegrino. Appena può si affaccia nella metà campo avversaria ma, in occasione del vantaggio della Juventus, lascia scopertissima la sua zona di campo.
Diakitè 6,5 – I suoi interventi, pur non stilisticamente impeccabili, risultano sempre puntuali e decisivi al fine di interrompere le azioni bianconere.
Stankevicius 5,5 – Bravo sulle palle alte, va in sofferenza quando la squadra ospite riparte in velocità, come in occasione del goal quando si fa sorprendere fuori posizione.
Radu 4,5 – Surclassato sulla corsia di sinistra da Pepe, non riesce praticamente mai a contenere le folate offensive del laterale juventino che, dalla sua parte, fa il bello e il cattivo tempo.
Brocchi 5,5 – Il guerriero biancazzurro è costretto a giocare a mezzo servizio per colpa di un infortunio rimediato in apertura di gara. Dal 46’ Gonzalez 6 – Entra con il piglio giusto rivelandosi una spina nel fianco della difesa ospite. Il furore agonistico si esaurisce, però, nel giro di un quarto d’ora.
Ledesma C. 5,5 – Prova, con scarsi risultati, a dettare i tempi di gioco alla sua squadra. Si fa notare perlopiù per alcune conclusioni estemporanee dalla lunga distanza.
Lulic 6 – Parte fortissimo spingendo molto sulla sua fascia di competenza e creando diversi problemi agli avversari. In più di un’occasione, però, risulta troppo impreciso al momento di concretizzare l’azione. Cala d’intensità dopo l’intervallo. Dal 72’ Sculli sv.
Hernanes 6,5 – Le ripartenze della squadra laziale passano tutte dai suoi piedi ed il centrocampista brasiliano dirige la manovra da navigato maestro d’orchestra. Sfortunato quando, nel secondo tempo, tira a colpo sicuro colpendo in pieno il palo.
Rocchi 6 – Partita di gran volontà quella del capitano. Ha sui piedi due palloni importanti ma Buffon gli nega la gioia del goal. Dal 65’ Cissè 5,5 – Nella mezz’ora scarsa che gli concede Reja non riesce ad incidere sul match.
Klose 5 – Impalpabile durante la prima frazione di gioco, va leggermente meglio nella ripresa ma impensierisce poco e nulla Buffon.
All. Reja 5,5 – Orfano di Dias, è costretto a ridisegnare la difesa titolare e trova in Diakitè un inaspettato leader difensivo. Non ha particolari colpe per la sconfitta di oggi.
JUVENTUS
Buffon 6,5 – Sempre molto attento quando è chiamato in causa dagli attaccanti avversari o quando è costretto a rimediare agli errori dei suoi difensori.
Lichtsteiner 7 – Si propone ad intermittenza sulla fascia destra ma, quando lo fa, è un pericolo costante per la sua ex squadra. Si immola in apertura di secondo tempo su Hernanes, districando una situazione complicatissima.
Barzagli 6 – Disciplinato tatticamente e puntuale negli interventi difensivi. Ormai è una garanzia.
Bonucci 6 – Bravissimo nelle chiusure, il suo vero limite sono i cali di concentrazione. Nel primo tempo rischia di combinare un patatrac in fase di disimpegno, regalando a Rocchi una palla goal pericolosissima.
Chiellini 6 – Prova ad assistere la manovra juventina con le sue sortite offensive ma è ancora troppo confusionario quando si spinge in avanti. Nel secondo tempo, è costretto a rimanere bloccato per contenere le incursioni di Gonzalez.
Vidal 6 – Molto dinamismo e tanta intensità. Paga lo sforzo fisico finendo il match in debito di ossigeno.
Pirlo 7 – Recupera in extremis dall’infortunio ma non sembra risentirne per nulla. Offre alla platea il suo consueto repertorio di punizioni al veleno e assist al bacio, non disdegnando inoltre un gran lavoro in fase di contenimento.
Marchisio 6 – Come al solito, tanta quantità e altrettanta qualità da parte del “principino bianconero”.
Pepe 7,5 – Travolgente sulla sua fascia, salta come e quando vuole Radu. Impreciso a metà primo tempo quando spreca una gran palla gentilmente donatagli da Pirlo, si fa perdonare poco dopo finalizzando al meglio un contropiede juventino. Dal 81’ Estigarribia sv.
Matri 7 – Centravanti totale: fa a “sportellate” con gli avversari, aiuta la sua squadra nella fase difensiva e regala un assist d’oro a Pepe in occasione del vantaggio bianconero. Il palo gli strozza l’urlo del goal nel finale di gara, Dal 84’ Quagliarella sv.
Vucinic 5,5 – Scende in campo pieno di voglia di far bene ma, purtroppo per lui, Konko oggi gli concede pochissimi spazi. Poco pericoloso davanti, perlomeno si sacrifica generosamente in fase di copertura. Dal 66’ Giaccherini 6 – Ha sui piedi il tiro del possibile raddoppio ma è bravissimo Marchetti nell’occasione.
All. Conte 7 – Quarto successo consecutivo per la sua squadra. Sembra aver trovato la definitiva quadratura del cerchio con questo 4-3-3.
Arbitro Rocchi 6 – Partita abbastanza facile da dirigere per l’arbitro fiorentino. Distribuisce equamente i cartellini e lascia correre, giustamente, su un paio di dubbi tocchi di mano in area di rigore.
TABELLINO
LAZIO-JUVENTUS 0-1
Lazio (4-3-1-2): Marchetti; Konko, Diakitè, Stankevicius, Radu; Brocchi (dal 46’ Gonzalez),
Ledesma C., Lulic (dal 72’ Sculli); Hernanes; Rocchi (dal 65’ Cissè), Klose. All. Reja.
Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pepe (dal 81’ Estigarribia), Matri (dal 84’ Quagliarella), Vucinic (dal 66’ Giaccherini). All. Conte.
Arbitro: Rocchi.
Marcatori: 34’ Pepe (J).
Ammoniti: 55’ Marchisio (J), 67’ Ledesma C. (L), 79’ Sculli (L).
