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Napoli, rapinata compagna Lavezzi: “Citta' di merda, Pocho se ne va”. Poi arrivano le scuse

Dopo quella di Hamsik, anche la donna dell'attaccante argentino ha vissuto attimi di terrore

NAPOLI RAPINATA MOGLIE LAVEZZI/ NAPOLI – Ancora attimi di terrore per le compagne delle stelle del Napoli. Dopo quella di Hamsik, infatti, anche la ragazza di Ezequiel Lavezzi, Yanina Screpante, è stata vittima di un'aggressione armata nel capoluogo campano. Sul suo profilo twitter, la modella argentina ha scritto un duro sfogo contro la città, ipotizzando anche un addio del 'Pocho' alla squadra azzurra. “Despues dicen q en Argentina hay inseguridad.. Napoli ciudad de mierda.. Me acaban de robar el reloj a mano armada!!!”. “Poi dicono che in Argentina non c'è sicurezza. Napoli città di merda! Mi hanno appena rubato l'orologio a mano armata”. Aveva scritto Yanina, prima di replicare ad un tifoso azzurro che gli aveva chiesto di moderare i termini, ricordandogli che Lavezzi è trattato come un Dio all'ombra del Vesuvio. “Non mi interessa – ha risposto -, se mi succede qualcosa il Pocho se ne va da qui. Non mi interessa essere un Dio”. Messaggi esistenti e visti con i nostri occhi, e non solo, che tuttavia sono stati ora rimossi dal profilo della modella. (CLICCA QUI PER VEDERE LA FOTO DEI TWEET).

Poche ore dopo sono arrivate le scuse di Yanina sempre tramite Twitter: “Chiedo scusa a tutta la citta di Napoli , il mio è stato un sfogo di una ragazza impaurita, terrorizzata….dopo una rapina con una pistola in faccia… Vorrei dire anche se mi capitava in argentina in quel momento avrei scritto lo stesso …..Napoli e napoletani vi chiedo di comprendere il mio sfogo, non potrei mai odiare o sparlare di un citta' cosi bella…..saluti”.

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