Il vicepresidente dei rosanero ha parlato ai microfoni di 'reterete24.it'
MERCATO PALERMO MICCICHE' / PALERMO – Il vicepresidente del Palermo Guglielmo Miccichè è intervenuto ai microfoni di 'reterete24.it' all'indomani del ko della Juventus per confermare in panchina Devis Mangia e per rilasciare qualche breve battuta sulle strategie di mercato che adotterà il club in vista della finestra invernale.
MANGIA OK – “Bisogna sempre valutare come si mettono le partite, ma non abbiamo mai parlato di soluzioni drastiche. Se Mangia rischia in caso di sconfitta con la Fiorentina? Assolutamente no. Da quando è diventato l'allenatore del Palermo il mister non è mai stato in discussione“.
STOP AI RINFORZI – “Il Palermo è già intervenuto sul mercato, ufficializzando due acquisti importanti: Vazquez e Mehmeti. Si tratta di due giovani forti e di qualità, che abbiamo seguito con attenzione. Non credo ci saranno altri movimenti in entrata, e considerando che in attacco generalmente giochiamo con una o massimo due punte, rischiamo di avere addirittura problemi di abbondanza in attacco. Mehmeti arriverà e si giocherà le sue chance come tutti gli altri. E' pronto per giocare nel campionato italiano. Secondo me il mercato è chiuso, soprattutto in entrata, mentre in uscita si vedrà, anche perché mister Mangia si sta rivelando molto bravo finora utilizzando un po' tutti i giocatori a disposizione”.
IN USCITA – “Ho letto gli interventi dell'agente di Mantovani, che per adesso sembra voler piazzare il suo assistito un po' qua e un po' là. Credo che Mantovani giocherà domenica contro la Fiorentina, dato che Balzaretti sarà squalificato. Non abbiamo necessità di vendere, fermo restando che vedremo cosa succederà nel mese di gennaio. Stesso dicasi per Munoz, che ieri era in panchina ed è attualmente la prima riserva in difesa. A 20 anni ci può stare sedersi in panchina per qualche partita. Lo stesso vale per Alvarez, che ci risulterà molto utile nel prosieguo della stagione. Noi dobbiamo avere 21 giocatori arruolabili perché il campionato ancora è lungo. Ripeto, non vogliamo vendere e sbarazzarci dei nostri giocatori“.
A.B.
