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Francesco Colonnese su Napoli-Lazio

L'ex difensore delle due formazioni in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it dice la sua sul match del 'San Paolo' in programma domani sera

NAPOLI-LAZIO ESCLUSIVO COLONNESE ASSENZA KLOSE DIAS CAVANI / ROMA – Tra le partite più interessanti della dodicesima giornata della Serie A, spicca senza dubbio Napoli-Lazio. Per un'analisi della gara, Calciomercato.it si è affidata all'ex difensore Francesco Colonnese, che ha militato nei partenopei dal 1995 al 1997 e nei capitolini dal 2000 al 2004. 

PARTITA APERTISSIMA: NESSUN PRONOSTICO – “Quella tra Napoli e Lazio sarà una partita certamente spettacolare, apertissima, dal risultato incerto. Entrambe le formazioni hanno bisogno di punti: i partenopei per risalire in classifica (gli azzurri sono sesti con 14 punti a -7 della vetta, ndr), gli uomini di Reja per confermarsi in testa. La squadra di Mazzarri arriva certamente con maggiore pressione addosso, perché reduce dalle sconfitte in trasferta con il Bayern Monaco in Champions e il Catania in campionato. I capitolini invece stanno letteralmente volando e soprattutto in trasferta stanno facendo benissimo. Nonostante questo, ritengo sia un match da tripla”. 

ASSENZE PESANTI IN CASA LAZIO – “Tutti parlano dell'assenza di Klose ma secondo me può pesare più quella di Dias in difesa. Questo perché e l'uomo che guida il pacchetto arretrato e la sua indisponibilità potrebbe creare qualche grattacapo. Credo inoltre che dell'infortunio di Klose possa paradossalmente giovare  Cissè. Da quello che ho visto dalla tv, mi è sembrato che i due un pochino si pestassero i piedi: sono due giocatori di qualità certo ma ad entrambi piace cercare la profondità. Questo li porta a fare movimenti simili e a non integrarsi perfettamente. Quando uno dei due è mancato, ho avuto l'impressione che l'altro giocasse meglio”.

UOMO PARTITA – “Penso che la differenza possano farla gli attaccanti, quindi uno tra Cavani e Cissè. Sono due grandi giocatori, ma nessuno sta rendendo come potrebbe. Penso che questa potrebbe essere la gara della svolta”.

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