L'ex Ct della Selecao fa il punto della situazione sui giovani talenti brasiliani
MERCATO MILAN, INTER, JUVE, DUNGA, DEDE', DAMIAO / MILANO – In una lunga intervista a 'Tuttosport', Carlos Dunga, ex Ct del Brasile, ha dispensato consigli e pareri sui giocatori più di prospetto del campionato brasiliano. “Leandro Damiao è quello che è cresciuto più di tutti. A 22 anni gioca e segna con continuità sia nell'Internacional che in Nazionale, di cui diverrà un punto fermo. Ricorda Carnevale, con più fisico. O Vieri, con più tecnica. Potremmo anche accostarlo a Careca, togliendoli un po' di classe e dandogli più potenza. E' un attaccante d'area, di presenza”.
Per quanto riguarda i difensori, Dunga preferisce Dedè a Rhodolfo: “E' potente e veloce, un guerriero. Si esalta nelle difficoltà e segna gol importanti. Ricorda il Lucio degli esordi, più che Thiago Silva. Rhodolfo, invece, è un difensore 'tattico', di posizione. Un 'giovane Costacurta'. In Serie A, servono molto le doti fisiche. Ecco perché da voi vedrei meglio il centrale del Vasco da Gama“.
Per la zona nevralgica del campo, Dunga consiglia Romulo (“Un Cerezo giovane, un ottimo incursore”), Elekson (“dribbling secco e tiro precisissimo. Meno veloce di Kakà, ma più dinamico di Diego) e Lucas Moura (“Il giovane del San Paolo ha delle progressioni che fanno ricordare proprio Kakà).
Sul proprio futuro l'ex centrocampista di Fiorentina e Pisa è più vago: “Voglio un grande club europeo, ma non credo di finire al PSG: loro cercano un allenatore europeo”. Incalzato sull'Inter, risponde: “E' un grande club che di recente ha vinto molto. In nerazzurro ci sono tanti brasiliani e tanti altri campioni”.
S. Ca.




















