Il gruppo bancario inglese stronca l'Italia e le ipotesi di dimissioni a termine del Premier Berlusconi
CRISI ITALIA BARCLAYS ITALIA FINITA/MILANO – Una stroncatura senza termini da parte del gruppo bancario inglese nei confronti dell'Italia e del governo Berlusconi: L'Italia si trova matematicamente al di là del punto di non ritorno. Lo afferma Barclays in una nota che specifica: “l'Italia è finita”. Tracciato un quadro da brividi per il futuro del Paese, riflettendo lo scetticismo dei mercati finanziari globali all'annuncio delle dimissioni a scadenza del premier Silvio Berlusconi, ritenute inaccettabili e poco credibili.
Mentre la Borsa reagisce all'annuncio di Berlusconi con uno scetticismo che scatena una violenta ondata ribassista, Tremonti sarebbe salito a colloquio con il presidente della Repubblica Napolitano, in compagnia di Gianni Letta, mentre da parte della maggioranza ed opposizione cresce la tensione e si moltiplicano gli inviti a fare un passo indietro per il presidente del consiglio.
Salgono i BTP, che hanno superato la soglia critica del 7%: un attacco da parte dei mercati che mette a serio rischio l'economia del paese, un segnale forte per indurre alle dimissioni immediate del presidente del consiglio, prima del varo del ddl di stabilità, che non starebbe ancora convincendo i mercati.
