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IL PAGELLONE DI CALCIOMERCATO.IT: Ibrahimovic incontenibile, Cisse inconcludente

Top e flop dell'11a giornata di Serie A, secondo i voti dei nostri inviati

PAGELLONE/ ROMA- E’ Zlatan Ibrahimovic il miglior calciatore di giornata. Lo svedese, non solo realizza il gol del vantaggio, ma diverte anche il pubblico di San Siro con giocate di pregiata fattura. Lo stesso non può dirsi per Djibril Cisse, l’attaccante biancoceleste non riesce a sbloccarsi e gioca una partita decisamente sottotono.

 FLOP 5

5° Abate (Milan)- Sempre diligente e preciso, finisce stranamente nell’elenco dei peggiori di giornata. Nel rotondo successo del Milan, il terzino costituisce l’unica nota stonata dell’orchestra rossonera. Non spinge come di consueto e, in fase difensiva, dimostra una certa e ingiustificata apprensione. Il nervosismo gli costa un’ammonizione inutile. Distratto. VOTO 5.

4° Greco (Roma)Sotto il diluvio abbattutosi a Novara non riesce ad esprimersi al meglio. La corsa e l’impegno ci sono, ma non gli evitano la sostituzione. Impreciso nei disimpegni, non partecipa in modo consistente alla manovra offensiva giallorossa. Gioca una partita sotto la sufficienza, venendo sostituito da Bojan che cambia il volto al match. VOTO 5.

3° Meggiorini (Novara)– La sua partita è da rivedere in toto. Pressa alto i difensori giallorossi, ma pecca di umiltà ed egoismo. Sbaglia le cose facili, divenendo inoffensivo e prevedibile. Divora clamorosamente il gol del possibile 1 a 0 e, non contento, persevera nel suo atteggiamento irritante, cercando sempre la giocata più difficile. Dannoso. VOTO 4,5.

2° Romulo (Fiorentina) – Emblema della debacle viola in casa del Chievo, dà vita ad una gara orribile. Confuso e appannato in fase difensiva, permette ai giocatori veronesi di avanzare senza problemi. Gli infortuni che colpiscono la squadra toscana, costringono Mihajlovic a tenerlo in campo fino alla fine. I compagni non lo aiutano, ma la sua prestazione è insufficiente. Disastro. VOTO 4.

 1° Cisse (Lazio) – Reja lo schiera come punta accanto Klose, ma il francese, invece di attaccare la profondità, cercando di penetrare nella difesa parmense, si allarga sulla destra, finendo fuori dagli schemi laziali. L’astinenza da gol lo innervosisce e cala vistosamente col passare dei minuti. Inconcludente. VOTO 4,5.

TOP 5

5° Bojan (Roma) – Gettato nella mischia da Luis Enrique sotto il diluvio di Novara, il giovane attaccante cambia il volto alla partita della Roma. Appena entrato, saggia i riflessi di Fontana con un paio di tiri dalla distanza. Bravo nello sfruttare l’invito di Pjanic, è freddo nel firmare l’1 a 0 giallorosso. Si muove bene, non dando punti di riferimento alla retroguardia piemontese. Uomo partita. VOTO 7.

4° Di Natale (Udinese) – Fondamentale per il gioco dell’Udinese, Totò Di Natale mette ancora lo zampino nella vittoria dei friulani. Se è vero che tocca meno palloni del solito, va detto che l’attaccante partenopeo mette in crisi l’intero reparto arretrato senese. Il gol con cui infila Brkic è la ciliegina sulla torta di una prestazione giocata ad alti livelli. Fuoriclasse. VOTO 7.

3° Ilicic (Palermo) – Bravo nelle incursioni palla al piede, il centrocampista rosanero gioca una gara sopra le righe. Manda in gol Zahavi, coglie una traversa dalla distanza e firma il gol del momentaneo 3 a 0. In fase di costruzione, il suo contribuito è più che prezioso. Devastante. VOTO 7,5.

2° Klose (Lazio) – Non finisce sul tabellino dei marcatori, ma la vittoria della Lazio passa per i suoi piedi. Che l’apporto del tedesco fosse fondamentale per gli uomini di Reja era ormai noto ai più, ma quello che stupisce del centroavanti biancoceleste è la capacità di sapersi gestire ed essere decisivo a 33 anni suonati. Fa sempre la cosa giusta e non perde un pallone. Fenomeno. VOTO 7,5.

1° Ibrahimovic (Milan)- Nel roboante 4 a 0 con cui il Milan abbatte il Catania, spicca la prestazione dell’attaccante svedese. Non solo segna il gol del vantaggio, regalando giocate spettacolari, ma delizia il pubblico di San Siro con straordinarie intuizioni e sponde volte a far salire la squadra. La rete su rigore, la numero 99° in Serie A, spalanca le porte al successo rossonero. Svaria su tutto il fronte offensivo, divenendo imprendibile per i marcatori siciliani. Incontenibile. VOTO 7,5.

 

 

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