Il presidente degli arbitri fa il punto dopo le prime dieci giornate di campionato
AIA, NICCHI SUGLI ARBITRI / ROMA – Intervenuto a 'Stadio Sprint' il presidente dell'Associazione Italiana Arbitri Marcello Nicchi ha fatto il punto sulla classe arbitrale dopo le prime dieci giornate di campionato e si è detto molto soddisfatto: “Siamo davvero molto contenti. Non vogliamo far arrabbiare nessuno. Noi ormai siamo una squadra formata da arbitri di gran livello in forte crescita. Non ci saranno più arbitri autoritari ma autorevoli. Stanno lavorando bene. Il livello tecnico in tutte le categorie è il più alto degli ultimi decenni e per questo continueremo a lavorare per fare ancora meglio. La sudditanza psicologica? Non esiste più. C'è un ricambio continuo di arbitri preparati. Sono persone libere, tranquille e misurtate. Qualche volta sbagliano, ci mancherebbe, ma su questi errori, che sono pochissimi, cercheremo di migliorare”. Poi manda un messaggio agli allenatori: “Li ringrazio tutti per il lavoro di collaborazione e buon senso che stanno facendo perchè così ci stanno dando una grossa mano e tutti siamo più felici. Su una cosa però siamo stati irremovibili: non ammettiamo più interventi pericolosi e offese ai direttori di gara. Mi appello a tutti quanti per rispettare il regolamento, così ci saranno sempre meno polemiche”.
J.T.
