L'ex giocatore delle due formazioni in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it
PALERMO-BOLOGNA ESCLUSIVO ZAULI/ PALERMO – Riscattare la sconfitta di Udine da una parte, proseguire la striscia positiva di risultati dall’altra. Questi i rispettivi obiettivi di Palermo e Bologna, protagoniste oggi allo stadio ‘Renzo Barbera’ del primo anticipo dell’undicesima giornata del campionato di seri A. L’ex centrocampista delle due compagini, Lamberto Zauli, in un intervento a Calciomercato.it, si è cosi espresso in merito al match in programma in terra sicula: “Quella di oggi per il Palermo non sarà per niente una partita facile. L’undici di Mangia in questa prima parte della stagione, ha dimostrato in più di un’occasione di essere una squadra con un ottima organizzazione di gioco, dotata di ottime individualità. Dall’altra parte ad arrivare in Sicilia è un Bologna rinfrancato dagli ottimi risultati ottenuti nelle ultime uscite e dall’ottima notizia giunta in settimana del rinnovo di un giocatore importante come Ramirez. Il Palermo se vorrà avere la meglio sugli emiliani dovrà tenere alti i ritmi di gioco, in maniera da ottimizzare al massimo il fattore campo. Alla fine sono convinto che la formazione rosanero riuscirà a portare a casa i tre punti, con la velocità di Hernandez che potrebbe risultare decisiva per il conseguimento del successo finale”.
MANGIA E PIOLI – Palermo-Bologna non sarà una partita come tutte le altre per Stefano Pioli, allenatore del Palermo in sede di preparazione estiva ed esonerato alla vigilia dell’inizio del campionato. Zauli esprime il suo giudizio sull’ex tecnico del Chievo e sull’attuale tecnico dei rosanero Devis Mangia: “Un allenatore che viene esonerato ancor prima dell’inizio del campionato, può solo avere voglia di rivincita e credo che sia cosi anche per Pioli. Sono convinto che quella di oggi non sarà per lui una partita come tutte le altre. Dall’altra parte Mangia, nonostante sia alla prima esperienza nella massima serie, sta dimostrando sul campo la qualità del suo lavoro, legittimando con il suo operato la fiducia concessa dalla società e da tutto l’ambiente Palermo. E’ riuscito a trasmettere ai suoi giocatori tutta la sua determinazione, aspetto risultato fondamentale per il perseguimento dei risultati da parte della squadra rosanero”.
SOGLIANO E ZAMPARINI – La settimana di avvicinamento al match casalingo contro il Bologna è stata segnata in casa rosanero, dalle dimissioni rassegnate dal direttore sportivo Sean Sogliano, il cui rapporto con Zamparini era ormai arrivato ai ‘ferri corti’. Zauli esprime le sue considerazioni in merito alla vicenda relativa all’addio dell’ex diesse del Varese: “Quanto avvenuto in questi giorni a Palermo, con l’addio del diesse Sogliano, non mi ha per niente meravigliato. Chi decide di lavorare a Palermo deve mettere in preventivo la figura del presidente Zamparini e la sua pretesa di esser informato su tutte le vicende relative alla sua squadra. Pensare di andare a lavorare nella società rosanero, volendo fare tutto ciò che si vuole, anche magari scavalcando la figura del presidente, è un’idea sbagliata in partenza. Sogliano era una figura importante per questa squadra e penso che quanto accaduto in settimana, possa aver in parte destabilizzato l’ambiente rosanero”.
