Un'Inter poco più che normale vince 2-1 contro un Lille non irresistibile
PAGELLE E TABELLINO DI INTER – LILLE/ MILANO – Un’Inter appena sopra la sufficienza, vince di misura (2-1) contro il Lille e mette in cassaforte il passaggio del turno. Ok Samuel tra i nerazzurri; benino anche Zarate. Tra i francesi, si salva solo Hazard.
INTER
Castellazzi 6 – Passa una serata tranquilla. Le rare volte che viene chiamato in causa, risponde presente.
Zanetti 6,5 – Ad inizio gara prova a dargli fastidio Sow. Il capitano resiste bene e va poche volte in affanno. Splendida l’incursione che manda in rete Milito.
Lucio 6 – Buona prova, almeno fino all’83’, quando cicca un clamoroso pallone che manda in rete De Melo.
Samuel 7 – Una gara di sostanza. Match con poche sbavature, impreziosita dall’imperioso colpo di testa che regala il gol del primo vantaggio all’Inter. Un rientro importante per i nerazzurri.
Chivu 6 – Dopo una serie di prestazioni opache da centrale, Ranieri dirotta il rumeno a sinistra, dove, comunque, non demerita.
Stankovic 5,5 – Prova opaca quella del serbo. Non ancora al meglio della condizione, anche se nella ripresa da qualche timido segnale di ripresa. Ci ricordiamo, tuttavia, di “Stankovic migliori”…
Thiago Motta 5,5 – In affanno nella prima frazione, dove si palesa la sua lentezza. Per fortuna sua e dell’Inter, viene messo poche volte in difficoltà dagli avanti francesi.
Cambiasso 6 – In un centrocampo fatto di molte ombre e poche luci, “El Cuchu” non abbassa la guardia e sforna una prova dignitosa, mostrando anche una buona corsa.
Sneijder 5,5 – L’olandese è in condizioni fisiche approssimative e si vede. L’Inter, tuttavia, ha bisogno del miglior Sneijder se vuole provare a far strada in Champions ed in campionato (dal 67’ Alvarez 6 – Narciso. Ma anche elegante. Il tempo ci dirà se ci troviamo di fronte ad un campione oppure no).
Milito 6 – Inizia tutto sommato bene, con una traversa a seguito di una bel guizzo in area. Sbaglia un gol clamoroso ad inizio ripresa e riaffiorano i fantasmi. Poi Zanetti gli porge l’occasione del 2-0 che lui, questa volta, non sbaglia (dal 90’ Obi sv).
Zarate 6,5 – Va a tratti, ma quando si accende per i francesi sono dolori. Qualche problemino fisico non gli impedisce di essere tra i migliori tra i padroni di casa (dal 79’ Pazzini sv).
All: Ranieri 6 – Dopo le delusioni in campionato, ritrova almeno i tre punti in Champions. Per il momento può andare bene così, anche perché gli ottavi sono ad un passo.
LILLE
Landreau 6 – Può poco o nulla sui due gol subiti. Per il resto, non commette errori.
Debuchy 5 – Quando dalle sue parti staziona Zarate, sono dolori. Timido, pure troppo.
Chedjou 5 – Poco reattivo in più di una circostanza. Un Milito in stato di forma gli avrebbe fatto passare una serata orrenda.
Rozehnal 5 – Ruvido e poco attento. In difficoltà in più di una circostanza.
Berìa 5, 5 – Spinge, a volte. Raramente riesce a mettere anche qualche pallone in mezzo. Comunque poca roba.
Mavuba 5 – Sovrastato al momento del gol di Samuel, non riesce a farsi valere contro un centrocampo, quello dell’Inter, che non è certo nel suo momento migliore.
Pedretti 5,5 – A ritmi bassi sarà pure un buon giocatore, ma spesso sparisce dal vivo del gioco e per il Lille sono problemi.
Joe Cole 5 – Fa tenerezza nel vederlo giochicchiare così. Lui che era uno dei talenti più interessanti del calcio inglese. Non lascia traccia (dal 71’ Payet s.v.).
Hazard 6 – Il talentino belga ci mette almeno la classe, per illuminare il gioco del Lille. Combina poco, ma merita comunque la sufficienza perché è l’unico che prova ad impensierire a più riprese Castellazzi.
Jelen 5,5 – Parte bene, tanto che qualche “addetto ai lavori” inizia a chiedersi come mai fa tanta panca in campionato. Poi si eclissa e nella ripresa viene sostituito (dal 46’ De Melo 6 – l’ex meteora del Palermo combina poco o nulla per quaranta minuti, poi, per gentile concessione di Lucio, segna il gol che accorcia le distanze).
Sow 5 – Il capocannoniere dell’ultimo campionato francese, ad inizio gara parte largo con l’intento di impensierire Zanetti. Non ci riesce ed anche da punta centrale fa poco (dal 60’ Obraniak 5 – Anonimo. Non incide nell’andamento della gare del Lille).
All.: Garcia 5 – Il suo Lille dietro fa acqua da tutte le parti. Se non ci fosse Hazard, sarebbe notte fonda o giù di lì.
Arbitro: Strark 6,5 – Passa una serata tranquilla. Solo tre ammonizioni e pochissimi episodi dubbi. Sono ben altre le partite dove Stark ha avuto molto da fare.
TABELLINO
INTER – LILLE 2-1
INTER (4-3-1-2) Castellazzi; Zanetti, Lucio, Samuel, Chivu; Stankovic, Thiago Motta, Cambiasso; Sneijder (dal 67’ Alvarez); Milito (dal 90’ Obi), Zarate (dal 79’ Pazzini) All.: Ranieri
LILLE (4-2-3-1) Landreau; Debuchy, Chedjou, Rozehnal, Berìa; Mavuba, Pedretti; Hazard, Joe Cole (dal 71’ Payet), Jelen (dal 46’ De Melo); Sow (dal 60’ Obraniak) All.: Garcia
Arbitro: Stark
Marcatori: 18’ Samuel (I); 65’ Milito (I); 83’ De Melo (L)
Ammoniti: 86’ Berìa(L); 88’ Samuel (I); 91’ Rozehnal
Espulsi:




















