A Torino e in giro per l'Italia, sono numerosi i giovani talenti della Vecchia Signora
JUVENTUS PRIMAVERA: PROMESSE AZZURRE/TORINO – E' iniziata nel migliore dei modi l'avventura della primavera bianconera nella stagione 2011-2012. I bianconeri, guidati dal tecnico Baroni, che oggi affronteranno il Napoli nella gara di andata per gli ottavi di finale di Coppa Italia, hanno inanellato una serie di sei vittorie consecutive, dopo il passo falso nella prima giornata contro la Fiorentina. Spicca l'11 a 1 rifilato al Grosseto nella quarta giornata ma anche la soddisfazione di aver vinto il primo derby stagionale, per tre reti ad uno.
Ma la notizia più lieta arriva per la nazionale italiana: nonostante l'arrivo di diversi giocatori dall'estero, è ancora una volta il nucleo italiano a far ben sperare per il futuro degli azzurri.
In particolare, sulla rampa di lancio per un approdo tra i professionisti, dopo gli ottimi risultati di inizio stagione di Ciro Immobile nel Pescara, ci sarebbero già i giovani attaccanti Alberto Libertazzi, classe '92, centravanti autore già di 4 reti in questa stagione, e Leonardo Spinazzola, classe '93, esterno offensivo in grado di giocare sia a destra che a sinistra, arrivato in prestito con diritto di riscatto da Siena. Altri giocatori dalle doti spiccatamente offensive sono Elio De Silvestro, classe '93, esterno abile in zona gol e il parietà Giuseppe Ruggiero, mentre in molti sono già pronti a scommettere su Stefano Beltrame e Francesco Margiotta, attaccanti classe '93.
Non solo attaccanti: sulla fascia sinistra giostra da ormai diverso tempo Matteo Liviero, classe '93, un vero motorino capace di disimpegnarsi sia come terzino che come esterno di centrocampo. Sempre per il reparto terzini, destano ottime impressioni il mancino Nazareno Belfasti e il destro Gianluca Carfora, entrambi classe '93, mentre il leader della difesa è Simone Di Dio, difensore centrale di 19 anni.
A centrocampo, menzione per Niccolò Corticchia e Andrea Schiavone, giocatori capaci di combinare quantità a qualità e destinati a seguire le orme dei tanti centrocampisti provenienti dal vivaio bianconero che oggi militano in serie A.
Un gruppo forte guidato da una società intenzionata a valorizzare al meglio il proprio vivaio, nell'ottica di crescere i futuri Marchisio e Giovinco.
