Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Juventus, Moggi: “Dal 2006 solo io difendo i colori bianconeri”

L'ex dirigente ammette: “Sono nato juventino e morirò juventino”

JUVENTUS MOGGI CALCIOPOLI CONTE / TORINO – Intervenuto sulle frequenze di 'Radio Manà Manà', Luciano Moggi ha parlato della Juventus, che in questi giorni festeggia l'anniversario numero 114 della sua fondazione: “Questi anni di storia bianconera sono un pretesto in più per fare gli auguri alla squadra, ad Antonio Conte, ai tifosi che mi sono rimasti nel cuore. Sono loro che rappresentatno la Juventus e la juventinità. Sono affezionato al popolo juventino come loro sono affezionati a me”.
L'ex dirigente durante la trasmissione 'Stile Juventus', ha anche parlato di Calciopoli rimarcando di esser stato il solo a difendere la società: “Peccato che gli anni indimenticabili della mia gestione non siano stati difesi dalla vecchia Juventus. L'avvocato Zaccone lesse in quattro giorni tutto il fascicolo accusatorio e decise che non ci doveva difendere. Dal 2006 ad ora l'ho difesa solo io la Juventus e non ho paura delle smentite. Sono nato juventino e morirò juventino”.
Poi un tuffo nei ricordi: “Il momento più bello in bianconero? La finale di Champions League a Roma e l'intercontinentale a Tokyo“, ha concluso Moggi.

S.C.

Gestione cookie