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Cagliari-Lazio, Reja: “Ecco perche' fatichiamo in casa”

Le parole rilasciate a fine partita dal tecnico dei biancocelesti

CAGLIARI LAZIO DICHIARAZIONI REJA / CAGLIARI – Quarta vittoria consecutiva in trasferta e secondo posto in classifica per la Lazio, che questa sera ha avuto la meglio sul Cagliari. E' forse un paradosso, ma la squadra sembra faticare di più in casa. Edy Reja prova ad analizzare i motivi di queste difficoltà: “In casa troviamo squadre ben organizzate che si chiudono, abbiamo difficoltà a trovare spazio e soluzioni -spiega il tecnico ai microfoni di Sky-. E poi quando giochiamo all'Olimpico è sempre dopo l'Europa League, non è sempre facile. Le fatiche le sconti, c'è poco da fare. Bisognerebbe giocare il lunedì. A volte non riesco a preparare le gare. Mercoledì poi con il Catania abbiamo creato cinque occasioni da rete senza concretizzarle, mentre oggi ci siamo riusciti. Siamo stati cinici, le qualità ci sono: c'è mestiere, esperienza, personalità. Il Cagliari poteva anche vincere, è stata una partita difficile. Noi siamo molto tranquilli e convinti delle nostre qualità. Venire qui e vincere è un risultato molto importante”.

CISSE – “Ha fatto un'ottima prestazione, si è sacrificato, mosso bene e attaccato gli spazi. E' un giocatore importante. Quando si sblocca acquisterà più serenità, ma quando gioca e vince è contentissimo. Deve continuare così”.

ROCCHI – “I 100 gol fanno piacere. E' il nostro capitano, è una persona che dà sempre l'esempio: siede in panchina, sta buono, tranquillo, aspetta il suo momento. Ho tanti giocatori, dovessimo andare avanti anche in Europa troveranno spazio sia lui che Kozak”.

LULIC – “Va alla grande, adesso ha guadagnato in sicurezza. Può giocare anche da difensore basso a sinistra, oggi poi è arrivato il suo secondo gol, meglio di così non si poteva sperare. Lo avevamo già seguito l'anno scorso, quest'anno l'abbiamo preso. Non sapevamo se poteva fare il difensore perché faceva l'attaccante esterno. Ma si è saputo adattare anche dietro.

A.B.

 

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