Le parole rilasciate a fine partita dal tecnico dei salentini che pensa gia' al Novara
PALERMO LECCE DICHIARAZIONI DI FRANCESCO / PALERMO – “Abbiamo commesso una grande ingenuità sul rigore: un giocatore mancino sulla destra, bastava accompagnare…”. In queste parole si riassume tutto il rammarico di Eusebio Di Francesco per la sconfitta arrivata in casa del Palermo. Secondo il tecnico del Lecce il fallo commesso in area al 27' del primo tempo ha deciso in parte il match: “Dobbiamo lavorare sugli errori indivudali -ammette nel post-partita ai microfoni di Sky-. Nel secondo tempo ho modificato l'assetto, volevo aprire gli spazi e siamo andati meglio. Non posso dire niente ai ragazzi. C'è rammarico per aver creato nella mezz'ora della ripresa dei presupposti e non aver finalizzato. La palla sembrava non voler entrare. Dobbiamo migliorare e osare di più in determinate situazioni. Cuadrado? Ha giocato una partita importante sotto l'aspetto dell'uno contro uno, però anche lui in zona gol quando è andato per calciare non è stato bravo. Spesso è venuto in posizione centrale, ma se gioca in mezzo non può sfruttare il dribbling. Per qualità può giocare sia destra che a sinistra”. Domenica lo scontro salvezza con il Novara: “Ho parlato con i ragazzi per dare forza e tirare su il morale -rivela il tecnico dei salentini prima di elogiare ancora una volta i suoi-. Hanno dato tutto quello che avevano, qualche volta ci vuole anche un pizzico di fortuna. Domenica è importante sotto tutti i punti di vista”.
A.B.
