Solito appuntamento con il conduttore dell'emittente milanese
EDITORIALE MILANINTER VETERE / MILANO – La tragica fine di Marco Simoncelli, ha scosso la domenica di milioni di appassionati sportivi e non. La notizia è di quelle che ti lasciano shockato, perplesso, incredulo. Si accende la televisione alla ricerca delle prime notizie della mattina, ed ecco che arriva quella che non vorresti sentire mai. SIC era il classico bravo ragazzo a cui non potevi non voler bene. Sempre sorridente e ottimista, in pista come nella vita, nonostante la sua ingenuità giovanile unita alla bramosia di essere un giorno un campione, lo portasse sempre a “spingere” senza mai tirarsi indietro. Ci lascia una di quelle persone che fanno grande lo sport, che te lo fanno amare, apprezzare, adorare. Perché oltre all’indubbio talento di pilota, Marco aveva quella personalità di chi è già campione nella vita.
“Ciao Marco, ci mancherai!”.
E’ difficile passare così repentinamente “dal sacro al profano”, ma un editoriale “s’ha da fare”… proviamoci allora.
Il Milan in versione Dottor Jekyll e Mister Hyde, sbanca “il Via del Mare” con una prestazione “da manicomio”, grazie all’incredibile performance di K.P. Boateng. L’atipico trequartista ghanese è stato in grado di trasformare la squadra lenta e senza idee della prima frazione, infondendole quell’energia e vitalità essenziali per fare risultato nel campionato italiano. Il Boa nelle ultime settimane è stato bersaglio di voci fastidiose e indiscrezioni sulla sua vita privata che lo hanno palesemente infastidito. Ha risposto con un gol meraviglioso contro il Bate borisov, zittendo tutti i mal dicenti. Ha risposto con una prestazione da 9 in pagella contro il Lecce, mettendo a segno in 18 minuti una tripletta da incorniciare . Solo i campioni sono in grado di reagire con i fatti, i gol, le prestazioni (e che prestazione!!!) alle forti critiche e pressioni a cui sa sottoporti il nostro calcio. Galliani lo scorso anno ha inserito in rosa un giocatore che farà, anche negli anni a venire, la fortuna di questa maglia. Chissà se già nel prossimo mercato estivo verrà portato a Milanello, quel Mario Balotelli che nella super sfida dell’Old Trafford ha firmato con una doppietta il tennistico 6-1 inferto allo United. Accendendo i microfoni di Sky nel post-partita, l’a.d. rossonero si lascia scappare un eloquente… “Mario è una mia grande passione. Al Milan? Chi lo sa….Per ora resta nell’ambito della passione. Con Ibra però starebbe bene…”. A volte i sogni e i desideri, come le passioni, sono destinati a divenire realtà.




















