Tavana sulla paralisi del nervo ottico che ha colpito il centrocampista
MILAN GENNARO GATTUSO OCCHIO / MILANO – Gennaro Gattuso ha una gran voglia di tornare in campo, ma la paralisi del nervo ottico lo obbligano a stare ancora fuori dal terreno di gioco. Sulla patologia che ha colpito Ringhio ha parlato il medico del Milan Tavana: “Il disturbo si è presentato con sintomi lievi per qualche giorno, fino all'apice il 9 settembre contro la Lazio. Immdiatamente abbiamo chiesto opinioni di specialisti che potessero aiutarci, per escludere la forma tumorale che non c'è, l'ictus che non c'è, una forma neurologica degenerativa che non c'è, un trauma che non è stato. Escludere le cose più importanti è stato l'inizio. Gattuso rientra nel 25% dei casi che non hanno causa”. Prima di intervenire chirurgicamente è necessario attendere l'evoluzione della patologia, “ma molto spesso – ha detto Tavana – la soluzione della paralisi del nervo cranico è autonoma”.
C.Z.




















