Partita incredibile al 'Via del Mare': sotto per 3-0, alla fine del primo tempo, i rossoneri hanno la forza di rimontare e vincere.
PAGELLE E TABELLINO DI LECCE-MILAN / LECCE – Al 'Via del Mare' vanno in onda due partite: nel primo tempo, un super Lecce va in vantaggio per 3-0 e sembra aver messo la partita in ghiacciaia. Nella ripresa, si scatena il Milan, trascinato da un super Boateng. Completa il sorpasso il gol di Yepes. Grande prova di forza dei rossoneri, che vincono su un campo tradzionalmente ostico.
LECCE
Benassi 6 – Passa 45 minuti di sorprendente 'quasi-riposo'. Sull'unica vera sollecitazione (tiro di Nocerino deviato), si fa trovare prontissimo. Le cose cambiano nel secondo tempo: miracolo, su Boateng dopo un minuto. Deve poi capitolare su due clamorose conclusioni del ghanese mentre – sul terzo gol del numero 27 rossonero – non è assolutamente perfetto. Incolpevole sul gol di Yepes.
Oddo 5,5 – Lo aveva promesso: in caso di rigore, non si sarebbe fatto problemi a calciare, battendo Abbiati. Detto fatto: alla mezz'ora calcia un penalty 'generoso' in modo impeccabile, firmando il 2-0. Per il resto, tiene bene la posizione, anche se non spinge più di tanto. Nel secondo tempo, le cose cambiano: Cassano gioca sul suo lato, assieme a Nocerino, e lui fa molta più fatica.
Tomovic 5 – All'inizio, regge il fortino senza sbavature: il Milan del primo è troppo lento per mettere in difficoltà questo Lecce. Nella ripresa, cresce la pressione rossonera e lui va in bambola.
Esposito 6 – Più 'bello' del compagno di reparto, si concede anche qualche sortita in avanti. Dopo un primo tempo di tranquillità, il Milan si sveglia e il Lecce scompare. Ma lui resta il migliore della difesa di casa.
Mesbah 5,5 – Quello che compie, al 15', su Ibrahimovic, è un salvataggio che vale come un gol. Molto attento, chiude sempre coi tempi giusti. Nel secondo tempo viene travolto dall'asse Abate-Aquilani.
Obodo 5,5 – Balzo indietro di quasi 10 anni, quando era un promettente ed esplosivo mediano: sul centro-destra, travolge sempre – per ritmo e dinamismo – l'avversario di turno. Le cose cambiano – e molto – con l'ingresso di Boateng e Aquilani: non ha più la sicurezza della prima frazione e diventa molto più falloso.
Strasser 5,5 – Tanta voglia di mettersi in mostra: in mezzo al campo artiglia tutti i palloni che gli passano a tiro. Nella ripresa, con il Milan all'arrembaggio, perde in personalità ed efficacia.
Giacomazzi 6 – Il solito incursore: quando gli capita l'occasione, si 'butta dentro', ed è sempre pericoloso. Travolto dalla rimonta del Milan, nella ripresa tocca pochisssimi palloni.
Grossmueller 7– Ritmi bassi – forse l'unico nel Lecce -, ma piede educato: manda in gol Giacomazzi e calcia il corner da cui scaturisce il dubbio rigore del 2-0. Delizioso il tocco del clamoroso 3-0 giallorosso. Quando il Milan alza i ritmi, però, risulta inutile e viene sostituito. Dal 59' Bertolacci 5 – Prova a fare densità. Ma il Milan del secondo tempo è determinatissimo.
Cuadrado 6 – Che velocità! Scelto – a sorpresa – come seconda punta, gravita 'in orbita' Nesta, puntandolo con regolarità e mettendolo sempre in difficoltà. Non molto preciso, ma costantemente un pericolo. Scompare nel secondo tempo. Dall' 80' Ofere SV – Pochi minuti.
Corvia 6,5 – Gioca col contagocce, ma quando il Lecce chiama, risponde sempre “presente!”. Tanta corsa (in pressione e per creare spazi). Utilissimo, anche se vede poco la porta. Si crea con molta furbiza il rigore del 2-0. Entra anche nella bella combinazione del 3-0. Scompare – come un pò tutto il Lecce – nella ripresa. Dal 72' Giandonato 5,5 – Travolto dal ritorno del Milan, non ha guizzi.
All: Di Francesco 6,5 – Il Lecce ha sempre faticato nei primi minuti. Oggi è l'esatto opposto: pronti via ed è subito in vantaggio. Partita preparata alla perfezione: i giallorossi aggrediscono, corrono e ripartono. Sembra evidente come l'ex ala della Roma abbia pianificato con precisione i 'duelli individuali', mettendo i propri uomini in grado di affrontare il milanista più adatto alle loro caratteristiche. Non ha modo per arginare la furia del Milan, nel secondo tempo. Anche se ci prova, con cambi logici.
MILAN
Abbiati 5,5 – Un altro pasticcio (manca la presa sicura) nell'azione che porta al rigore del 2-0 del Lecce (anche se non commette fallo). In generale, non dà la sicurezza dello scorso anno.
Abate 6 – Spinge meno del solito, ma dà affidabilità. Dalla sua parte, non passa nessuno, nemmeno nel primo tempo da incubo.
Nesta 6,5 – Fatica, di fronte ai guizzi di Cuadrado. Anche perchè Yepes, più che un aiuto, è fonte di problemi. Lui però non sbaglia quasi mai, stringendo i denti. Sontuoso nella ripresa.
Yepes 6 – Se l'anno scorso era una garanzia – poche presenze, tutte di gran qualità -, quest'anno scricchiola e non poco. Pronti-via e si perde Giacomazzi, in occasione del vantaggio leccese. Regala brividi in serie, per tutto il primo tempo. Cresce nella ripresa, quando deve difendere in spazi molto più ampi, durantre l'assalto del Milan. Firma anche il gol dell'incredibile vittoria rossonera.
Antonini 5,5 – Il Milan va subito in svantaggio e quindi gli viene chiesto di raddoppiare gli sforzi, in avanti. Tanta quantità – decisamente più del solito -, ma qualità rivedibile. Dietro fatica. Molto goffo nell'occasione del terzo gol del Lecce. Nel secondo tempo cresce, ma non abbastanza per raggiungere la sufficenza.
Ambrosini 4,5 – Fatica. A recuperare come a impostare. Persino i suoi 'proverbiali' inserimenti non lasciano più il segno. Dal 46' Aquilani 6,5 – Molto più rimto e tanto ordine. Non gioca molti palloni, ma sono tutti preziosi e precisi.
Van Bommel 6 – Preso costantemente in mezzo dai leccesi – che attaccano in massa, al doppio della velocità dei rossoneri – non fa filtro e non riesca a far ripartire la squadra. Cresce, come tutti, nel secondo tempo. Perchè? Ha intorno 'alfieri' che corrono per lui e da lui guidati. Ecco come può rendere.
Nocerino 6,5 – Si conferma in grande crescita – dopo il gol contro il Palermo e la bella prova contro il Bate Borisov -. Sfiora anche il gol al 33', ma non è a lui che si può chiedere di fare la differenza. Vicinissimo al gol anche al 70': è un giocatore rigenerato.
Robinho 5 – Nella sua versione 'indisponente', quella 'tanto fumo e niente arrosto'. Nel primo tempo, dell'attacco rossonero, è il giocatore più attivo. Però sbaglia quasi tutto. Dal 46' Boateng 8,5 – In campo da 22'', impegna Benassi con un fortissimo tiro da trenta metri, al 3' sfiora di nuovo il gol con un gran diagonale. Al 4' segna, con un gran destro. Passano 6 minuti e replica, con un altro tiro clamoroso. Completa la rimonta del Milan, firmando la tripletta personale. Quando un singolo cambia una partita.
Cassano 6,5 – Trotterella cercando un guizzo che non arriva mai. Il Lecce è troppo stretto e rapido, per concedere il suo 'solito' fraseggio con Ibrahimovic. Risulta, quindi, gravitare troppo lontano dall'area, senza incidere mai. Le cose cambiano nel secondo tempo, quando alza il ritmo e migliora la gestione del pallone: la sua metamorfosi si concretizza con il perfetto assist per il clamoroso 3-4 di Yepes. Dall' 88' El Shaarawy SV – Una manciata di secondi.
Ibrahimovic 5,5 – 45' di anonimato. Poco servito, non fa quasi nulla per mettersi in condizione di ricevere il pallone. Un po' meglio nella ripresa, ma oggi non è lui il 'Re' del Milan.
All: Allegri 7- Da tempo non si vedeva un Milan così lento, impacciato e deconcentrato. I leccesi viaggiano – mediamente – al doppio della velocità. Ma quello che colpisce è l'arrendevolezza dei rossoneri: chi perde il pallone, chi è saltato, non recupera mai, lasciando i compagni esposti agli assalti avversari. Il Milan in campo nel secondo tempo è diverso: Allegri lo ha evidentemente strigliato e rigenerato, anche con cambi opportuni. Clamorosa impresa centrata.
ARBITRO
Peruzzo 4,5 – Sbaglia un po' tutte le occasioni chiave. Doppio errore nell'azione del rigore concesso al Lecce: dà un angolo che molto probabilmente non c'è e, soprattutto, 'abbocca' alla caduta di Corvia, che va a terra molto prima dell'impatto con Abbiati. In generale non dà mai sicurezza. Pesanti anche il fuorigioco fischiato a Cassano a 10' dalla fine e la mancata segnalazione della posizione irregolare di Boateng, sul gol del pareggio.
TABELLINO
LECCE-MILAN 3-4
LECCE (4-3-1-2): Benassi; Oddo, Tomovic, Esposito, Mesbah; Obodo, Strasser, Giacomazzi; Grossmueller (59' Bertolacci); Cuadrado (80' Ofere), Corvia (72' Giandonato). All: Di Francesco
MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Yepes, Antonini; Nocerino, van Bommel, Ambrosini (46' Aquilani) ; Robinho (46' Boateng); Cassano (88' El Shaarawy), Ibrahimovic. All: Allegri.
Marcatori: Giacomazzi 4', Oddo (rig.) 30', Grossmueller 37' (L); Boateng 49', 55' e 63', Yepes 83' (M)
Ammoniti: Oddo (L), Espostio (L). Corvia (L), Benassi (L)
Espulsi:-
Note:-




















