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PAGELLE E TABELLINO DI INTER-CHIEVO VERONA

Thiago Motta stende il Chievo, a San Siro finisce 1 a 0 per l’Inter.

 

PAGELLE E TABELLINO DI INTER-CHIEVO VERONA/ MILANO- Un colpo di testa di Thiago Motta su calcio d’angolo di Sneijder basta all’Inter per portare a casa i tre punti. Il Chievo Verona, reo di aver isolato troppo l’attacco composto da Pellissier e Paloschi, non ha saputo reagire al vantaggio neroazzurro. Nella squadra di Ranieri ottima la prestazione di Maicon, vero “treno” sulla fascia destra. Per Di Carlo l’unica nota positiva arriva da Sorrentino, ancora una volta più che affidabile tra i pali.

 

INTER

Julio Cesar 6- Attento sulle conclusioni da fuori area, è poco impegnato dai giocatori veronesi. Bravo nelle uscite alte.

Maicon 7– Quando parte palla al piede sull’out di destra è inarrestabile. Copre e riparte in continuazione. Su un tiro dalla distanza centra in pieno la traversa.

Lucio 6- Se Pellissier non costituisce un reale pericolo per la difesa neroazzurra è soprattutto merito suo. Bravo nel gioco aereo e veloce negli anticipi.

Chivu 6- Con la sua marcatura annulla Paloschi, constringendolo ad allargarsi per riceve palla. Gioca una partita sufficiente.

Nagatomo 5,5– Bravo in fase difensiva, con le sue ripartenze mette in difficoltà la retroguardia clivense. Potrebbe spingere di più sulla sua fascia, ma preferisce non rischiare.

Zanetti 6- Factotum del centrocampo interista, dà un apporto fondamentale in fase di copertura e di impostazione. Spezza il gioco avversario e si propone costantemente per la manovra d’attacco.

Cambiasso 6- Detta i tempi per la manovra offensiva e controlla senza problemi le avanzate clivensi. Buona l’intesa con Nagatomo sull’out di sinistra.

Motta 6,5- E’ lui a firmare il gol del vantaggio neroazzurro. Su calcio d’angolo di Sneijder salta più in alto di tutti e infila di testa il pallone dell’1 a 0. Bene in fase di non possesso palla.

Sneijder 6- Sempre pericoloso con le sue traiettorie su calcio piazzato, disegna l’assist per il vantaggio interista firmato Thiago Motta. Dal 66’ Stankovic 6– Dotato di grande esperienza e temperamento, consente all’Inter di gestire con tranquillità il vantaggio fino alla fine. Lancia a rete Castagnos che spreca da pochi passi.

Pazzini 6- E’ il terminale offensivo più pericoloso della formazione interista. Cerca a tutti i costi la gioia del gol, ma i suoi sforzi sono vani. Dal 78’ Castagnos 5,5- A pochi minuti dalla fine dell’incontro si divora il gol del possibile 2 a 0.

Zarate 6- Volenteroso e propositivo, vuole dimostrate a tutti i costi il suo reale valore. Tuttavia, tra finte e contro finte, finisce per dribblare anche sé stesso, vanificando occasioni preziose. Dal 90’ Obi s.v.

All. Ranieri 6- La sua squadra è ben messa in campo, ma non gioca un bel calcio. Il gol vittoria arriva su un calcio piazzato.

CHIEVO

Sorrentino 6,5- Non può nulla sull’incornata vincente di Thiago Motta. Negando la gioia del gol sia a Sneijer che a Castagnos, arrivati alla conclusione da distanza ravvicinata, si conferma uno dei portieri più affidabili della Serie A.

Frey 6- Bravo nel fermare le avanzate dei giocatori interisti, si interessa poco alla fase offensiva, fluidificando in rare occasioni.

Morero 6- Bene nel gioco aereo, concede poco spazio a Pazzini e compagni, costretti ad agire sulle corsie esterne.

Cesar 6- Buona la prestazione del centrale clivense che ferma in modo efficace le velleità neroazzure, sia con le buone che con le cattive.

Jokic 5,5 Non riesce ad arginare le incursioni di Maicon e Zanetti. Poco incisivo in fase difensiva, non si affaccia quasi mai nella metà campo neroazzurra.

Vacek 6- Nella formazione di Di Carlo è uno dei migliori. Peccato che la sua partita sia dedita soprattutto alla fase difensiva.

Bradley 5– Non partecipa quasi mai alla costruzione del gioco. In occasione del vantaggio neroazzurro, non marca Motta che, indisturbato, colpisce a rete.

Hatemaj 5- L’apporto in fase di costruzione non è sufficiente. Sulla fascia di sua competenza, perde il duello con Maicon. Esce nella ripresa. Dal 61’ Thereau s.v.- Di Carlo lo fa entrare per dare più vivacità alla manovra offensiva, ma non riesce ad essere incisivo.

Cruzado 5- Vertice alto del rombo clivense, è poco coinvolto dalla squadra. I compagni lo cercano raramente, ma lui non fa nulla per farsi vedere.

Paloschi 5- Oggi non è la sua giornata. Tocca pochi palloni e, quando lo fa, l’esito non è positivo. Dal 65’ Moscardelli 6- Ravviva leggermente l’attacco veronese, ma gioca troppo poco per poter scardinare l’attenta retroguardia neroazzurra.

Pellissier 5,5- Lasciato troppo solo dal resto della squadra, riesce comunque a far reparto da salo, dando vita ad una gara di grande sacrificio.

All. Di Carlo 6-  Alla sua  squadra manca un po’ di cattiveria agonistica. La prestazione dei suoi è positiva fino al momento del gol.

 

Arbitro Celi di Campobasso 6- Fischia poco e lascia correre il gioco, ma quando deve estrarre il giallo non esita a mostrarlo ai giocatori.

 

TABELLINO

INTER-CHIEVO VERONA (-)

Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Chivu, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Motta; Sneijder (dal 66’ Stankovic); Pazzini (dal 78’ Castagnos), Zarate (dal 90’ Obi). All. Ranieri.

Chievo Verona (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Morero, Cesar, Jokic; Vacek, Bradley, Hatemaj (dal 61’ Thereau); Cruzado; Paloschi (dal 65’ Moscardelli), Pellissier. All. Di Carlo.

Arbitro: Celi di Campobasso.

Marcatori: 34’ Motta (I).

Ammoniti: 31’ Motta (I), 35’ Jokic (C), 42’ Maicon (I).

 

 

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