La prima firma della Rosa, ci racconta la difficile settimana bianconera
ESCLUSIVO OLIVERO JUVENTUS ADDIO DEL PIERO / TORINO – La settimana bianconera non è stata incentrata sulle cronache sportive, ma ha toccato temi differenti e su più fronti. Il caso Del Piero, la sentenza del Tnas che di fatto ha rinviato a novembre la decisione sullo scudetto 2006 e infine lo spinoso caso riferito all'agibilità dello stadio. Prima dell'inizio della gara tra la Juventus e il Genoa, abbiamo incontrato G.B. Olivero, firma della 'Gazzetta dello Sport', per chiedergli quale idea si è fatto di questi tre argomenti.
Se sulla questione stadio c'è ancora parecchio da capire e la sentenza del Tnas era prevedibile, al momento il vero caso della settimana è quello riguardante Alessandro Del Piero.
CHE IDEA SI E' FATTO SU QUESTA DIATRIBA?
E' stata una presa di posizione abbastanza forte da parte della società e del presidente Andrea Agnelli. Vero è che non sposta la situazione poichè era una decisione presa già dalla scorsa stagione. La volontà della società la interpreto come un'autotutela per far sì che non scoppi un nuovo tormentone al primo gol del capitano bianconero. Certo, per i tifosi è una leggenda, un intoccabile, ma non avrà ripercussioni in campo la sua prestazione.
COME SAPRA' GESTIRE LA SITUAZIONE ANTONIO CONTE?
E' un allenatore forte, rispettato da tutto l'ambiente. Con tutto il rispetto per Del Neri, il tecnico di Aquileia non avrebbe saputo come gestire al meglio una situazione del genere. Conte al contrario saprà e sa come comportarsi, non sarà condizionato. Del Piero è un giocatore utile a questa squadra, mi aspetto che giochi questa sera.
CHE SQUADRA PENSA POSSA ESSERE QUELLA DI QUESTA SERA?
Quadrata, attenta tatticamente: il Genoa in contropiede può far male. I bianconeri dovranno fare una partita offensiva, in controtendenza con la difficoltà mostrata nell'andare in rete con continuità avendo segnato poco finora.
E' QUESTO IL GENOA CHE PUO' VINCERE A TORINO E OTTENERE, COME ERA SUCCESSO VENTI ANNI FA NEL NUOVO STADIO DELLE ALPI, IL PALMARES DI PRIMA SQUADRA A PRENDERSI IL BOTTINO PIENO?
I grifoni stavano meglio prima, però hanno in Palacio e in Jorquera due pedine importanti là davanti: entrambi vedono la porta e possono esaltarsi.
