Il direttore dell'agenzia Sporteconomy, Marcel Vulpis, fa luce sullo stipendio di DiBenedetto
“Il caso dello stipendio di DiBenedetto similare a quello dell'ex presidente della Roma Rosella Sensi, come emerge dai documenti collegati all'operazione di OPA dell'ASROMA” ha dichiarato a Calciomercato.it MARCEL VULPIS, direttore dell'agenzia Sporteconomy, “apre inevitabilmente una riflessione su quello che è il ruolo e il peso dei manager nel calcio italiano, soprattutto se, come nel caso di DIBENEDETTO, non è ancora ben chiaro, o forse sì, se ci si trovi di fronte a un azionista o a un manager. Stona sicuramente l'aver inserito questa postilla ancor prima di aver dimostrato, come sicuramente avverrà (e come tutti i tifosi si augurano), di valere questo milione di euro. Così come stona il fatto che il milione di euro verrà, comunque, pagato a prescindere dal risultato economico tra un anno dell'ASROMA (inclusa l'ipotesi di “rosso” in bilancio). Un'ultima annotazione è sull'accostamento al salario della Sensi. E' stato un errore marchiano di comunicazione, soprattutto in una città come Roma, dove la Sensi non era, nell'ultima fase, molto amata proprio per la “leggenda metropolitana” (poi rivelatasi vera) dello stipendio milionario. Insomma non è partito proprio bene…”.
E.T.




















