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Tramacere (RadioMilanInter): In trincea con Ranieri

Consueto appuntamento con uno dei conduttori di RadioMilanInter

EDITORIALE TRAMACERE INTER RANIERI / MILANO – Mancano poco meno di dodici ore al fischio d’inizio della 7a giornata di campionato (la 6° giocata) e l’Inter si appresta a svolgere l’allenamento di rifinitura sul campo del Massimino di Catania. Inter e Catania si affrontano per la 29esima volta nella storia e, nonostante il computo delle vittorie si largamente favorevole ai nerazzurri (21 vittorie Inter, 4 vittorie Catania) i 4 successi della squadra etnea si sono verificati tutti in terra siciliana.

I match del Massimino, negli ultimi anni, hanno sempre riservato incontri di alto livello, con entrambe le squadre costantemente in gol. È ancora calda la scottatura per la sconfitta subita dall’Inter del triplete per 3-1 con il colossale svarione di Muntari che in 45 secondi di partita riesce a rimediare una doppia ammonizione spianando la strada ai contropiedi rossoblù.

L’Inter esce dalla due-giorni dedicata alla Nazionale Italiana peggiorata nell’organico e con nuovi infortunati che si aggiungono all’infermeria già piena di Appiano Gentile. La lista degli infortunati, arrivata a tredici giocatori, si è allungata con l’inserimento di Julio Cesar (lombalgia e problema all’adduttore della coscia sinistra), Forlan (stiramento di 3°grado al bicipite femorale della coscia sinistra) Coutinho (Problema al bicipite femorale della coscia sinistra) e Poli (stiramento al bicipite femorale della coscia sinistra).

Oltre alla preoccupazione per l’eccessivo numero di stop, dovuti alla muscolatura della coscia sinistra (Benitez continua a parlare di Moratti, ma questi infortuni non possono essere la compensazione dovuta agli infortuni provocati dal suo lavoro?), lo staff tecnico di mister Ranieri deve preoccuparsi anche della possibilità di studiare un turnover efficace, in vista dell’impegnativa e importantissima partita di Champions League contro il Lille.

Sfida rischiosa, quindi, quella che in terra Siciliana i nerazzurri affronteranno stasera nell’anticipo delle 18.00; Ranieri ha scelto di non convocare Snejder, Julio Cesar e Chivu e si affiderà a un 4-3-1-2 di stampo estremamente offensivo, con Pazzini e Milito (entrambi recuperati) supportati da uno Zarate chiamato a confermarsi, dopo l’importante realizzazione di Coppa contro il CSKA.

Il Catania di Montella ha disputato un ottimo inizio di campionato mostrando una crescente fiducia nei propri mezzi e una costante evoluzione del gioco espresso sul campo. Non potrà che essere una partita rischiosa, come lo saranno anche tutte le restanti sei sfide che aspettano i nerazzurri nell’arco di ventitré giorni. Perciò tutti pronti, con sciarpa ed elmetto, a scendere in trincea con la truppa nerazzurra; dirigerà Orsato di Schio che vanta 14 precedenti con i nerazzurri in cui risultano 10 vittorie, 3 pareggi ed 1 sola sconfitta. I precedenti di Rocchi non erano poi così distanti. Che sia la volta buona per un arbitraggio che non comprometta l’andamento di un match?

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