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Nazionale, Osvaldo dribbla le polemiche: “Mi sento italiano”. Ma tifa anche Argentina…

Le parole pronunciate dall'attaccante della Roma durante la conferenza stampa di Coverciano

CONFERENZA STAMPA OSVALDO / COVERCIANO – E' il giorno di Daniel Pablo Osvaldo. E' lui il protagonista della conferenza stampa di Coverciano: “Se punto all'Europeo? E' presto per dirlo, per me è già un sogno essere qui. Mi guardo attorno e ancora non ci credo…  Ho saputo della convocazione appena terminato l'allenamento con la Roma. Ero in macchina con Heinze, è stato il team manager a comunicarmelo. Luis Enrique mi ha fatto i complimenti“.

L'attaccante di origini argentine è l'ennesimo oriundo convocato in nazionale dal ct Cesare Prandelli: “Io mi sento italiano, i miei figli sono italiani -spiega il giocatore che vive a Roma con moglie e figlio maschio, a differenza della figlia che è in Argentina-. L'inno? Sono un grande amico di Camoranesi, ma al contrario di lui se giocherò canterò con i miei compagni. Alla finale del Mondiale ho tifato Italia, però quando gioca faccio anche il tifo per l'Argentina…”.

Capitolo derby. Il romanista Osvaldo preferisce non fare proclami in vista del confonto con la Lazio: “Ora non ne parlo. Parlerò da domenica. Per quanto riguarda il mio ruolo sono contento di fare quello che mi chiede Luis Enrique, ovvero di giocare più esterno. Ma nelle ultime partite abbiamo giocato con due punte centrali, proprio come gioca l'Italia. Il gesto dell'orecchio? Quando ho segnato ho esultato così perché dei giornalisti avevano detto cattiverie su di me”. Nessuna rinvincita nei confronti di Prandelli, lo stesso allenatore che alla Fiorentina lo impiegava con il contagocce: “Giocavo meno perché c'era tanta concorrenza in attacco. Mi sento più maturo, adesso capisco perché: prima ero più giovane e non ragionavo così”.

Infine i motivi della sua esultanza: “Quando esulto faccio la mitraglia perché il mio idolo è sempre stato Batistuta. Oggi invece mi ispiro a Higuain, è uno che quando tocca palla la mette sempre detto”.

 

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