Il tecnico tiene i piedi in terra alla vigilia della trasferta di Verona
CHIEVO GENOA MALESANI PALACIO DI CARLO / GENOVA – Mettere da parte i tanti complimenti ricevuti e pensare solo al campo. Alberto Malesani sa bene che quella di domani contro il Chievo Verona è partita ancora più difficile di quello che sarebbe stato, perchè è complicato gestire il grande entusiasmo che c'è intorno al Genoa dopo le vittorie su Lazio e Cagliari. “Dopo tanti complimenti ricevuti, esagerati come erano state le critiche, serve un bagno di umiltà: a partire dal sottoscritto, nessuno escluso. – le parole di Malesani riportate dal sito ufficiale del Genoa – Nel calcio non ci si può rilassare o abbassare la guardia. Se abbiamo un obiettivo, è conservare l'imbattibilità e, se ci riusciamo, manterremo una bella posizione. Il Chievo è stata la palestra calcistica della mia vita, devo solo che ringraziare, ci siamo dati tanto reciprocamente: è un fenomeno irripetibile, un miracolo, anche se si tende a normalizzare la realtà dopo tanti anni. Il primato? Credo che alla fine la classifica si faccia con la lettura dei bilanci, come dicono i colleghi: è un'anomalia vedere certe squadre davanti, ma entro poco si riassesterà tutto, organici come quelli di Milan e Roma non tarderanno a risalire”.
M.D.F.
