Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Mercato Lazio, parla Reja: “La cornice e' marcia…”

Il tecnico biancoceleste si e' sfogato in conferenza stampa

ROMA – Dopo la bufera, in casa Lazio parla il diretto interessato. Edy Reja è un vulcano nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Cesena: argomento principale, ovviamente, sono le dimissioni di ieri e le cause che le hanno generate. “Sapete benissimo cosa è successo, purtroppo qui ci sono degli spifferi. Ho avuto un confronto e ho deciso di proseguire – dice Reja -. Rimane il fatto che sono a disagio a lavorare in questo ambiente: qui il quadro è buono, è la cornice che è marcia. Qui non si può vincere, si deve stravincere. Mi faccio delle domande, mi valuto costantemente e mi metto in discussione. Però qui non si può lavorare tranquillamente. Avevo necessità di chiarire, ho parlato con la squadra e con il presidente. Guardo ora a Cesena con più equilibrio”. La fiducia di Lotito non è mai mancata: “Il presidente m'ha sempre stimato e m'è sempre stato vicino. Fino a giugno le mie intenzioni ssono quelle di proseguire”.

Poi torna sul rapporto con i tifosi: “A Fiuggi c'era stata la pace, speravo fosse l'inizio di un bel rapporto. Invece sono bastate due gare storte e sono piovute critiche pesantissime”.

Reja, imbeccato dai giornalisti presentei, dice la sua anche su uno degli ultimi eventi che hanno portato alla lacerazione definitiva del rapporto con la tifoseria: la cessione di Mauro Zarate. “Non è stata una mia decisione, il cartellino è della società ed è lei a fare delle valutazioni. In ogni caso Mauro con me non ha dato quello che aveva dato negli anni precedenti. Era l'idolo del pubblico ma forse necessità di cambiare aria”.

 

Gestione cookie