L'ex tecnico delle due formazioni, protagoniste dell'anticipo domenicale, in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it
ATALANTA-PALERMO ESCLUSIVO MUTTI/ PALERMO – Da un nerazzurro, all’altro. Dopo il successo casalingo contro l’Inter del primo turno, il Palermo ritrova l’accostamento cromatico nella maglia del suo prossimo avversario, essendo ospite dell’Atalanta nel match del ‘lunch time’ valido per la terza giornata della massima serie italiana.
In un intervento a Calciomercato.it, Bortolo Mutti, ex allenatore sia della formazione bergamasca che di quella rosanero, si è cosi espresso sulla partita in programma allo stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’: “Domenica prevedo un match molto combattuto. L’Atalanta dopo il pareggio di Genova, vorrà provare a centrare un successo importante, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente i punti di penalizzazione. In virtù di tale traguardo la squadra di Colantuono sarà chiamata a una prestazione di grande spessore dal punto di vista atletico, ma anche agonistico, dovendo impostare dunque la partita per cercare di ottenere il massimo risultato. Dall’altra parte arriva un Palermo molto motivato e coeso, che ha dimostrato nella partita vinta meritatamente contro l’Inter, di essersi ritrovato dopo un periodo tribolato e particolarmente difficile. Sarà dunque un match difficile per entrambe le formazioni, il classico appuntamento da tripla e a risolverlo a favore di una delle due parti, potrebbe essere un colpo di genio di uno dei tanti giocatori di spessore presenti in campo. Giocare alle 12:30? Questo è sicuramente un orario non adatto ai nostri bioritmi e penso che entrambe le squadre avrebbero preferito evitare di giocare in quel momento della giornata”.
MANGIA – Tra i protagonisti indiscussi dell’importante vittoria ottenuta dal Palermo contro l’Inter, c’è sicuramente il nuovo tecnico della formazione rosanero, il debuttante nel nostro campionato Devis Mangia. Mutti si esprime su uno dei personaggi del momento del nostro campionato: “Contro l’Inter è stato ottenuto un risultato di prestigio, ma bisogna sempre avere le giuste misure nelle valutazioni per non incappare in estremizzazioni. Consigli? Penso che ognuno debba sempre agire per quelle che sono le proprie sensazioni e i propri giudizi, considerando che è solo l’allenatore ad avere sempre sotto controllo il polso della squadra. Nonostante l’essere vulcanico del presidente Zamparini, Palermo è una piazza nella quale un allenatore è lasciato libero di fare il proprio lavoro, con poche pressioni da parte della tifoseria. Esistono quindi tutti i requisiti affinché Mangia possa far bene”.
OBIETTIVI E LOTTA SCUDETTO – L’ultima considerazione Mutti la regala in merito ai possibili obiettivi stagionali perseguibili da entrambe le squadre e sulla lotta alla scudetto: “Per l’Atalanta l’obiettivo dichiarato per il campionato di quest’anno è sicuramente quello della salvezza, traguardo non semplice da raggiungere anche in virtù della penalizzazione inflitta alla squadra bergamasca. Per il Palermo prevedo un campionato tranquillo, da metà classifica, con la possibilità di curare la crescita dei numerosi giovani di talento presenti nell’organico della formazione del presidente Zamparini. Quello di quest’anno potrebbe essere un torneo ricco di sorprese e la caduta di squadre titolate come Inter e Roma alla prima e il mezzo passo falso del Milan con la Lazio, ne sono la testimonianza. Alla fine però, credo che a lottare per lo scudetto saranno sempre le solite, con Milan, Inter e Juventus che si daranno battaglia fino alle ultime giornate per la conquista del tricolore”.
