La brutta sconfitta contro il Cagliari, ha scatenato diverse polemiche a fine gara. Per qualcuno la panchina dello spagnolo sarebbe gia' a rischio
MERCATO ROMA LUIS ENRIQUE / ROMA – E' sicuramente presto e mai come in questo inizio stagionale la nuova società giallorossa appoggerà Luis Enrique. Ma la sconfitta interna contro il Cagliari che si aggiunge all'eliminazione in Europa League e le prove deludenti del pre-campionato, hanno già scatenato qualche dubbio sull'affidabilità ed esperienza del tecnico spagnolo, contestato soprattutto per alcune richieste di mercato (leggi Osvaldo) e scelte di formazione (le esclusioni di Totti e Borriello in Europa). Lui, con la solita convinzione e “ottimismo”, non vede però nubi sul futuro e nella conferenza stampa post-sconfitta con i sardi, allontana con fermezza tutte le critiche: “Sono preoccupato, certo, ma anche ottimista perchè sicuramente i risultati arriveranno. Non cambio però modo di allenare e di pensare perchè quei concetti mi hanno permesso di arrivare qui. Sento e sono felice per il sostegno del club”. Al termine del match nessuno però del club si è intrattenuto con i cronisti presenti: Fenucci è sfuggito (ha assisito allla partita in tribuna) così come Sabatini, scomparso dopo esser stato avvistato 'nella piccionaia' dell'Olimpico quasi nelle vesti di un sostenitore di Greenpeace.
LE PAROLE DI LUIS ENRIQUE A SKY




















