L'amministratore delegato del Parma commenta il mancato accordo tra Aic e Lega
LEONARDI SCIOPERO GIOCATORI / ROMA – “Erano due punti stupidi e li hanno rifiutati. Non ci possono prendere in giro: invece di comprarsi la barca da due milioni di euro, ne prendono una da un milione e novecentocinquantamila, o fanno come me che ho il gommone“. E' duro il commento rilasciato da Pietro Leonardi all'uscita dell'Hotel Parco dei Principi, sede dell'assemblea a cui hanno partecipato i rappresentanti dell'Assocalciatori e gli organi della Lega. L'ammistratore delegato del Parma prosegue il suo intervento mostrandosi indifferente all'idea di uno sciopero per la prima giornata di campionato: “Per noi si gioca, sono loro ci devono dire che cosa vogliono fare. Non vogliono giocare? Chi se ne importa. Hanno la Figc dietro, ma non devono prenderci in giro“.
A.B.
