L'avvocato del club bergamasco spiega la linea difensiva
CALCIOSCOMMESSE ATALANTA DONI PUNTI PENALIZZAZIONE / ROMA – La scure della Prcoura si è abbattuta sull'Atalanta e sul suo capitano Doni. Sette punti di penalizzazione per il club e sospensione di tre anni e mezzo per il giocatore: queste le richieste dell'accusa per l'inchiesta sul calcioscommesse. Ma per il legale della società bergamasca, Luigi Chiappero, si è ecceduto nella severità e ai microfoni di Sky Sport ha spiegato la linea difensiva: “Abbiamo una linea difensiva comune con l'avvocato Pinio. Sosteniamo la non responsabilità dei due tesserati (Doni e Manfredini, ndr) – dice il legale – La società ha una sua linea difensiva che riguarda il problema della responsabilità oggettiva per il quale occorre un adeguamento ai tempi. Sette punti di penalizzazione costituiscono una sentenza molto severa per una squadra che deve salvarsi perchè alzano il tetto della zona salvezza di un numero considerevole di punti oppure impediscono di pensare a obiettivi come la zona Uefa con notevole perdita economica. Siamo comunque fiduciosi e confidiamo che le cose vadano meglio”.
C.Z.
clicca qui per essere sempre al centro delle trattative
