Ancora una brusca frenata nella trattativa che deve portare il portiere della Nazionale tedesca al in Baviera
BAYERN MONACO, SCHALKE 04, MANUEL NEUER, HORST HELDT / GELSENKIRCHEN (Germania) – L'affare sembrava concluso da settimane: il trasferimento di Manuel Neuer dallo Schalke 04 al Bayern Monaco pareva cosa fatta. In più occasioni, i dirigenti bavaresi si erano sbilanciati, indicando il portiere della Nazionale tedesca come l'estremo difensore che sarebbe sceso in campo all'Allianz Arena, nella stagione 2011-2012.
In realtà, le cose sono andate via via complicandosi. E' Horst Heldt – il general manager dello Schalke – a fare il punto della situazione, in un'intervista alla 'Bild'. “Il consiglio direttivo dello Schalke, riunitosi lunedì – spiega Heldt – non ha ancora confermato il trasferimento di Neuer in Baviera. La situazione non è piacevole, ma il giocatore ha un contratto fino al 2012. E noi dobbiamo tutelare gli interessi della società. Manuel, poi non ha mai detto espressamente di voler essere ceduto”.
La trattativa, insomma, si profila ancora lunga e complicata. Heldt non ha paura: “Anche nel 2008, quando lavoravo per lo Stoccarda, vissi una situazione simile. Mario Gomez voleva andare al Bayern, ma noi lo trattenemmo per un'altra stagione. E lui giocò un grande campionato. Potrebbe accadere lo stesso con Neuer“.
I tifosi dello Schalke non hanno accettato questa 'cessione annunciata', colpevolizzando Neuer, ma Heldt è sicuro che, se il portiere dovesse rimanere, essi lo saprebbero perdonare: “I fan sanno quanto Manuel ha fatto per la squadra. E le manifestazioni a suo sostegno non sono mai mancate”.
Se il Bayern tornasse alla carica – cosa che Heldt non esclude -, il gm dello Schalke non sarebbe comunque colto alla sprovvista: “Ho un sacco di candidati per succedere a Neuer. Non siamo degli sprovveduti, e ci stiamo preparando all'eventualità che lui parta”.
S. Ca.
