Il portierone azzurro ha parlato dal ritiro di Coverciano
NAZIONALE BUFFON / COVERCIANO – “Questa Nazionale è stata una bella sorpresa. Abbiamo ricostruito un gruppo dopo le ceneri del Mondiale”. Così Gigi Buffon, portiere della Nazionale, ha parlato dal ritiro di Coverciano dove ieri hanno fatto molto rumore le dichiarazioni di Prandelli. Il ct azzurro ha puntualizzato “gioca chi veste la maglia di un club con continuità”. “Sì, sono d'accordo – prosegue – anche se chiaramente chi gioca in una grande squadra rischia di avere meno presenze, ma il riferimento del mister è soprattutto alla continuità di rendimento. Cassano quindi che dovrebbe fare? Se restare in un grande club o scegliere una maglia di una società più piccola per giocare di più? Un top player vuole sempre vestire la maglia di una big”.
CONDIZIONI FISICHE – E come sta invece Buffon? “Bene, devo dire che mi sento Buffon. Dopo un primo mese e mezzo di recupero penso di esser tornato ai miei livelli e quando serviva ho fatto vedere che c'ero sempre. Non se ne sono accorti tutti? Sì forse…”.
CONTE – Nessun dubbio poi sul valore di Antonio Conte, nuovo tecnico bianconero nonche' ex compagno di squadra di Buffon: “I risultati parlano chiaro per lui. E' un personaggio estremamente carismatico e positivo. Conosce le esigenze della Juventus, ma certo vincere è un'altra cosa: ci vuole disponibilità dei giocatori e supporto della società. Senza l'aiuto del club nessun allenatore può vincere. E' un ragazzo intelligente e molto informato sul mondo Juve. Arriverà sapendo già dove deve mettere le mani e secondo me questo è un punto di forza e un vantaggio notevole che deve sfruttare”.
CAMPAGNA ACQUISTI E FUTURO – Con la solita schiettezza e sincerità che lo contraddistingue, l'estremo difensore azzurro ha infine voluto parlare della prossima campagna acquisti bianconera e sul suo futuro. “In passato si è puntato troppo sulla quantità e meno sulla qualità come ha già detto Marotta. Magari il problema è stato anche l'Europa League e la necessità di avere una rosa più ampioa, ora però c'è solo il campionato e quindi c'è la possibilità di fare acquisti più mirati. Il mio futuro? Non ho mai pensato di essere scaricato. Ci sono state però delle polemiche che su di me stonavano (il riferimento è anche alle esternazioni passate di Del Neri ndr). Poi la situazione è cambiata e, nell'ultimo periodo, mi sono piaciute molto le dichiarazioni riferiete a Buffon come uomo e giocatore”.
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