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IL PAGELLONE DI CM.IT: baby Grandolfo incanta, Cassano appesantito

Top e Flop della trentottesima giornata di Serie A, secondo i voti dei nostri inviati.

 

PAGELLONE / MILANO – Nell’ultima giornata di Serie A la sorpresa è il giovanissimo attaccante del Bari Grandolfo, a segno addirittura tre volte alla sua prima da titolare. Grandi prestazioni anche per l’interista Nagatomo e il rossonero Amelia. Il peggiore di giornata è il catanese Capuano; gara negativa per l’appesantito Cassano.

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TOP 5

 

5° Pazzini (Inter) – Alla prima occasione la mette dentro; nella ripresa dimostra tutto il suo fiuto per il gol sull'assist al bacio di Milito. Castigatore. VOTO 7,5

4° Palacio (Genoa) – Si conferma tecnicamente eccelso. Con Floro Flores dialoga in velocità, con Boselli, quando entra, duetta di precisione. Segna un bel gol, ne sfiora un altro e ne regala uno a Floro Flores. Man of the match. VOTO 7,5

3° Amelia (Milan) – Inoperoso per tutto il primo tempo (controlla solo una punizione di Di Natale, che scheggia il palo), diventa protagonista assoluto nella seconda frazione. Compie almeno quattro grandi parate e neutralizza anche il rigore Di Natale. Saracinesca. VOTO 8

2° Nagatomo (Inter) – Sembra il Maicon dei tempi d'oro: fa sua la fascia destra mettendo al centro una serie di cross interessanti; quando prova la conclusione trova la deviazione vincente. Furetto. VOTO 8

1° Grandolfo (Bari) – Prima da titolare in Serie A bagnata addirittura da un’imprevedibile tripletta. Giornata magica per l'attaccante 17enne. Il fiuto per il gol certo non gli manca. Tanti auguri per il futuro. VOTO 9

 

FLOP 5

 

5° Hernanes (Lazio) – In trasferta si conferma un fantasma. Il brasiliano perde quasi tutto il suo smalto lontano dall'Olimpico, ed anche oggi non fa mai splendere la sua stella. Costringe Reja a sostituirlo a fine primo tempo. Inconcudente. VOTO 5

4° Diamanti (Brescia) – Si vede poco, gioca con sufficienza e senza motivazione. Esce tra i fischi. 32 presenze, 6 gol, doveva essere lui a prendere il Brescia per mano. Ha fallito. VOTO 5

3° Krasic (Juventus) – Perde diversi palloni. Non riesce a trovare lo spunto di inizio stagione. Il suo calo è coinciso con il crollo della Juventus. Confusionario. VOTO 5

2° Cassano (Milan) – Domizzi lo costringe a girare molto lontano dall’area. Lui arretra, in cerca di spazi e palloni giocabili. Ma sembra davvero indietro, dal punto di vista fisico. Prova a dare qualche assist dei suoi, ma non basta. Appesantito. VOTO 5

1° Capuano (Catania) – Schierato sulla linea dei centrocampisti appare spaesato: inesistente in fase offensiva, aiuta poco in difesa. Molle. VOTO 4,5

 

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