Il figlio del patron blucerchiato ha annunciato la rivoluzione: cerchiamo di fare qualche ipotesi
MERCATO RIVOLUZIONE SAMPDORIA MACCARONE PALOMBO CHI PARTE E CHI RESTA / GENOVA – “Serve un po' di pulizia“. Le parole di Edoardo Garrone pochi minuti dopo la retrocessione della Sampdoria sono la sintesi di tutte quelle pronunciate dai tifosi in questo strano pomeriggio di 'Marassi'. La squadra blucerchiata dovrà ora ripartire dai pochi punti fermi di questo finale di stagione, primo tra tutti Angelo Palombo, il capitano accolto da applausi quando si è presentato piangendo a dirotto sotto le due curve a fine gara. L'impressione è quella che, a scanso di offerte irrinunciabili (si parla molto di Napoli), il simbolo doriano non abbia nessuna intenzione di abbandonare la nave neanche in Serie B. Oltre a lui è ora obiettivamente difficile sbilanciarsi su chi possa restare, non solo tra i giocatori ma anche all'interno della società.
CHI PARTE – Oltre a Ziegler (probabile destinazione Lazio) e Macheda (che rientrerà al Manchester United) in molti sono sul piede di partenza all'interno dello spogliatoio doriano. Stando all'insofferenza del pubblico nelle ultime giornate, Massimo Maccarone non avrebbe alcuna chance di conferma. Stankevicious potrebbe abbandonare l'Italia per approdare in Premier League dove è stimato dal West Bromwich. Gastaldello ha rinnovato ultimamente per 5 anni, ma anche lui potrebbe costituire oggetto di mercato: la Roma lo vede come la soluzione migliore per sostituire Mexes. Tissone, vecchio obiettivo del Catania, potrebbe tornare nel taccuino degli obiettivi di Lo Monaco, mentre Guberti ha fatto sapere in settimana tramite il procuratore di gradire un ritorno in giallorosso. Infine, molto probabile anche la partenza di Biabiany, con destinazione ancora da appurare, e Mannini, che potrebbe fare ritorno a Napoli.




















