Un gran secondo tempo di Hernanes e compagni manda al tappeto i liguri. Undici gol per il 'Profeta' in stagione
LAZIO-GENOA 4-2 / ROMA – Una vittoria scacciaincubi per la Lazio di Edy Reja, che ritrova i tre punti dopo tre sconfitte consecutive e ritrova, anche se solo provvisoriamente, il quarto posto in attesa delle gare di Udinese e Roma. Decisivo per la Lazio un secondo tempo formidabile, in cui la squadra capitolina è stata trascinata da Rocchi ed Hernanes, che con la sua doppietta ha raggiunto quota 11 gol in campionato eguagliando il record di Nedved come miglior centrocampista in zona gol della storia biancoceleste. La squadra di Reja, per dire il vero, aveva iniziato bene anche nel primo tempo: il gol che ha aperto le danze porta infatti la firma dell'ex Biava, ma subito dopo il Genoa è riuscito a riportare il match su binari di equilibrio con un tap in di Palacio. Nella ripresa, come era accaduto a Udine, la Lazio è entrata in campo con grande voglia ed ha subito trovato il gol con un inserimento in profondità di Tommaso Rocchi. Successivamente la vetrina dell'Olimpico' è stata tutta per Hernanes, che ha segnato il primo gol di testa da centravanti puro ed il secondo con un sinistro piazzato all'angolino. Nel finale gloria anche per Floro Flores, che ha accorciato deviando in gol un sinistro di Criscito.
TABELLINO
LAZIO-GENOA 4-2
7' Biava (L), 12' Palacio (G), 52' Rocchi (L), 55' e 66' Hernanes (L), 89' Floro Flores (G)
LAZIO (4-3-1-2): Muslera; Lichtsteiner (61' Scaloni), Biava, Stendardo, Garrido; Ledesma, Matuzalem (64' Gonzalez), Mauri; Hernanes; Zarate, Rocchi (83' Floccari). A disposizione: Berni, Bresciano, Foggia, Sculli. All. Reja.
GENOA (4-3-3): Eduardo; Rafinha, Dainelli (62' Moretti), Criscito, Antonelli; Rossi, Milanetto (64' Veloso), Kucka (67' Destro); Palacio, Boselli, Floro Flores. A disposizione: Perin, Polenta, Jelenic, Paloschi. All. Ballardini.
ARBITRO: Damato di Barletta.
NOTE: ammonito Destro (G).
CLASSIFICA: Milan 78; Inter 72; Napoli 68; Lazio 63; Udinese 62; Roma 60; Juventus 57; Palermo 53; Fiorentina 49; Genoa 48; Cagliari 44; Chievo e Catania 43; Parma 42; Bologna 41; Cesena 40; Lecce 38; Sampdoria 36; Brescia 31; Bari 21.
