L'ex pallone d'oro e tecnico nerazzurro ha parlato ai nostri microfoni della semifinale di stasera
REAL MADRID BARCELLONA ESCLUSIVO SUAREZ EUROCLASICO E STAGIONE INTER / ROMA – Il calcio europeo si prepara per una delle partite più importanti della stagione. Real Madrid e Barcellona, due mentalità, due stili a confronto in un palcoscenico diverso da quello in cui sono soliti affrontarsi, quello della Champions League. I giornali sportivi di tutto il mondo hanno gli occhi puntati sul 'Bernabeu', e Calciomercato.it ha contattato in esclusiva l'ex campione del Barcellona Luisito Suarez per avere una visione più chiara del match che ci accingiamo a vivere.
PIU' BARCA – Nonostante l'arrivo di Mourinho ed il trionfo in Coppa del Re, è il Real Madrid la squadra che deve dimostrare di più in questa doppia sfida: “L'equilibrio in Spagna, col dominio blaugrana, non è ancora stato interrotto dal Real -ha esordito Suarez- La vittoria in Coppa è un episodio isolato, una partita isolata, ma chi ha dominato in campionato è il Barcellona”. Difficile fare un pronostico per una doppia sfida del genere: “Non si può dir nulla con certezza, ma forse il Barcellona conserva un minimo margine di vantaggio in quanto giocherà la seconda al 'Camp Nou' ed è una squadra già collaudata”. In effetti, Mou ha sempre affermato che le sue sqadre raggiungono il top al secondo anno di gestione.
POLEMICA – Inevitabile data l'importanza della sfida si è accesa subito la polemica tra i due allenatori, rivali in Champions anche la scorsa stagione, quando lo 'Special One' guidava l'Inter: “Sono cose che capitano -ha commentato l'ex blaugrana- C'è grande rivalità e un'immensa posta in palio. Guardiola ha sbagliato a rispondere a Mou? Non credo possano influire sul verdetto del campo questi dibattiti, comunque Guardiola è stato zitto tutto l'anno e forse arrivati a questo punto non ce l'ha più fatta a trattenersi”.
INIESTA OUT – L'assenza di Andres Iniesta potrebbe favorire la compagine madridista in questa sfida di andata: “Quanto può pesare? Molto, ma non fino al punto di spostare completamente gli equilibri. Le due squadre hanno un giocatore insostituibile per parte, e parlo di Messi e Cristiano Ronaldo, gli altri sono tutti più o meno rimpiazzabili”.
INTER, CHE FARE? – Luisito Suarez ha concluso parlando di Inter, della sua Inter, che dopo aver trionfato in Italia e in Europa ha vissuto una stagione al di sotto della sufficienza: “A vedere come sono andate le cose può sembrare chiaro che in agosto andava fatto qualcosina in più sul mercato, ma non è facile fare certe valutazioni. A gennaio ormai era troppo tardi per recuperare. Stiamo parlando di una squadra che ha vinto per molte stagioni, un'annata un pò così ci può stare, anche contanto i numerosi infortuni, l'importante è ripartire con serenità dalla prossima stagione cercando di mettere a segno qualche ritocco sul mercato”.
