Il portoghese in vista della sfida di Champions di domani sera: “Serve un arbitro di livello”
REAL MADRID BARCELLONA CHAMPIONS LEAGUE MOURINHO GUARDIOLA / MADRID (Spagna) – Di certo essere gli allenatori di due squadre acerrime nemiche fra di loro non ha aiutato a migliorare il feeling. Un rapporto però pressochè impossibile dalla nasciata visto che i due sono molto, troppo, diversi caratterialmente. Josè Mourinho e Pep Guardiola domani sera saranno nuovamente faccia a faccia per la sfida di Champions League. E in attesa del vis a vis sul rettangolo verde il portoghese lancia battutine contro il collega. “È la prima volta che sento un allenatore criticare la scelta di un arbitro prima dell'inizio della partita – ha detto Mourinho – Non sono un amico degli arbitri. Quando gli arbitri sbagliano mi lamento e lo faccio in maniera onesta perché se l'arbitro ha preso decisioni giuste lo dico senza problemi. Il Barcellona viene giudicata come la squadra più forte di tutti i tempi? Non lo so, è una grande squadra ma la più forte di tutti i tempi non lo so”. Poi il tecnico del Real Madrid ha detto: “La squadra è tranquilla, dobbiamo giocare al massimo questa semifinale e l'arbitro non è importante. C'è bisogno solo di un arbitro di livello che non aiuti nessuno ma che applichi il regolamento e che venga aiutato da giocatori. Spero che una volta finita la partita le due squadre siano contente dell'arbitraggio. Nessun risultato della gara d'andata può renderci più sicuri in vista del ritorno. Non c'è ossessione per noi, ma solo la speranza di arrivare in fondo”.
C.Z.




















