Il ct azzurro e' soddisfatto dei due successi: “Ora manteniamo questo spirito e questa grinta”
ITALIA, PRANDELLI DOPO SLOVENIA E UCRAINA / ROMA – C'era una volta un'Italia che snobbava le amichevoli e faticava nel girone di qualificazione. Quella di Cesare Prandelli invece è un'altra Nazionale, con cinque punti di vantaggio (ed una gara in meno) rispetto alle inseguitrici e capace di vincere le gare senza punti in palio anche in trasferta ed in inferiorità numerica, tanto da far dire al ct azzurro che “ho avuto più risposte contro l'Ucraina che venerdì a Lubiana. Mi sono lasciato coinvolgere anch’io dalla voglia dei ragazzi di far bene, è bello vincere in dieci. Volevo vedere continuità, l’ho vista, volevo vedere lo stesso spirito della scorsa settimana: c’è stato. E sul piano tattico e tecnico, posso essere molto soddisfatto“.
Imboccata la strada giusta orà sarà importante proseguire nel cammino: “Lo so che nel calcio il peggio viene sempre dopo ed è dietro l’angolo. Non eravamo da buttare prima, non siamo dei fenomeni ora. Solo che dobbiamo lavorare e continuare su questa strada – prosegue Prandelli che poi concede una battuta anche su Balotelli – Con lui avrò una pazienza infinita”.
